Se è comprensibile che la minoranza, dopo anni di accuse, non dia peso a quanto di buono - in tema di giustizia - viene rilevato dagli organismi internazionali è altrettanto curioso come la maggioranza fatichi a metabolizzare i frutti del proprio lavoro.
Dopo l'esito positivo del report del GRECO, è arrivato in questi giorni, un ulteriore riconoscimento da parte del Consiglio d'Europa in materia di Giustizia.
Si, proprio la Giustizia, ovvero quell'argomento su cui tante Cassandre locali avevano profetizzato sfaceli, condanne e ammonimenti rispetto al percorso riformatore della maggioranza.
Un risultato che è sotto gli occhi di tutti, merito delle scelte legislative adottate e del lavoro di riorganizzazione del Presidente Canzio, rispetto al quale possiamo comprendere gli imbarazzi di alcuni settori (e non solo) delle minoranze.
Più difficile capire la timidezza del Governo e della maggioranza a esternare il raggiungimento di un traguardo importante e programmaticamente identitario.
Ne prendiamo atto.
Ci attiveremo per stimolare al meglio Governo e maggioranza per invertire una tendenza che poco si confà in ragione di lusinghieri risultati che non possono essere considerati alla stregua di una ratifica di maniera.
Comunicato stampa
Il Gruppo Consigliare di Noi per la Repubblica