“Norma in materia di mobilità sostenibile”: la Segreteria Finanze torna sull'approvazione
La norma nasce dalla volontà della Repubblica di San Marino di riconoscere come prioritaria la necessità di adottare una serie di misure normative e organizzative per promuovere il concetto della mobilità sostenibile, secondo le linee guida indicate nella “Paris Declaration on Electro- Mobility and Climate Change & Call to Action - Lima – Paris Action Agenda”.
Obbiettivo della norma è l’incentivazione dell’utilizzo di veicoli con un basso impatto ambientale e la progressiva installazione di infrastrutture ad essi dedicati.
In particolare la legge prevede i seguenti interventi:
· Parco macchine pubblico: il 50% dei nuovi veicoli dovrà avere propulsione ibrida o elettrica o dovrà avere propulsione ad idrogeno, ibrida o puramente elettrica;
. Incentivazione veicoli basso impatto ambientale: L’imposta sulle importazioni di veicoli nuovi appartenenti alle categorie internazionali L ed M è ridotta del 50% per i veicoli dotati di propulsione esclusivamente elettrica o alimentati ad idrogeno, del 20% per i veicoli a propulsione ibrida, del 99% per i veicoli alimentati ad idrogeno H.I.C.E.V. Hydrogen Internal Combustion Engine Vehicles e F.C.E.V. Fuel Cells Electric Vehicles) e ridotta del 80 % per i veicoli puramente elettrici (B.E.V. Battery Electric Vehicles). L’incentivo di cui al comma precedente è concesso - una tantum - per l’acquisto di un solo veicolo per ogni proprietario o conduttore. L’imposta sulle importazioni per l’acquisto di stazioni di ricarica presso immobili di civile abitazione e limitatamente ad una per ogni fabbricato è ridotta del 30%. I benefici fiscali di cui al presente articolo possono essere richiesti per beni importati entro il 31 dicembre 2018 e saranno accreditati sulla SMAC intestata al soggetto che effettua l’acquisto.
· Infrastrutture mobilità sostenibile: Per agevolare l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale, nel caso di nuova costruzione, ristrutturazione o modifica di infrastrutture ad uso pubblico e dedicate alla sosta di veicoli, il 10% dei posti macchina deve essere riservato ai veicoli a basso impatto ambientale con propulsione elettrica o ibrida e veicoli alimentati ad idrogeno. Almeno la metà delle aree di sosta riservate dovrà essere dotata di stazioni di ricarica elettrica opportunamente segnalate. In ogni caso di nuova costruzione, ristrutturazione o modifica di infrastrutture dedicate al rifornimento di veicoli è obbligatoria la realizzazione di almeno una stazione di ricarica elettrica.
L’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici sta predisponendo un progetto per installare una rete di colonnine di ricarica pubbliche affinché il territorio sia dotato di una infrastruttura a supporto di questa tipologia di veicoli. Al momento sono già attive 5 colonnine di ricarica per veicoli elettrici collocate nei Castelli di San Marino Città e Serravalle.
Si segnala che ci sono enti pubblici che si sono già dotati o presto si doteranno di veicoli a propulsione elettrica (Università degli Studi – Poste San Marino S.p.A.)