La notte delle stelle e dei tartufi
Tornati al punto di partenza alcuni cuccioli di lagotto romagnolo hanno dimostrato la loro passione per la ricerca del tartufo con una prova di lavoro. Infine la cena con tema centrale il tartufo, Il Piccolo Restaurant ha preparato delle lasagnette, Il ghetto da Ottavio un carpaccio e La Taverna una bavarese alla casatella. Le condizioni meteo non hanno permesso agli intervenuti di gustare i piatti in un pic nic all’aperto come era previsto ma ci si è dovuti rifugiare al coperto. È comunque stata un’ottima occasione per far conoscere l’autentico sapore del tartufo nero estivo, tipico del territorio sammarinese e per rinnovare l’appello dei tartufai a non utilizzare l’olio chimico che simula l’aroma del tartufo. In particolare con questo tartufo dall’aroma delicato l’utilizzo di olio sintetico copre completamente le caratteristiche originarie e ne altera il gusto. Lo slogan rimane sempre lo stesso “Gnenca ‘na gocia d’ogli tartufed”.
Per concludere la notte di San Lorenzo, pur nella limitazione delle nuvole che coprivano il cielo notturno e impedivano di vedere la volta celeste e le stelle, gli intervenuti hanno potuto apprezzare il bellissimo spazio dell’ex tiro a volo e fare due chiacchere in una serata fresca e rilassante. È stata una bella iniziativa che ha messo insieme la scoperta del territorio e delle vicende storiche, la proposta dei suoi prodotti più pregiati, i tartufi e alla fine anche il ritrovare un luogo, lo Stand della Murata, ora rinnovato e diventato “La terrazza degli angeli” affollato di gente in questo scorcio d’estate.
Comunicato stampa
Associazione Tartufai e Tartuficoltori Sammarinesi e l’Associazione Escursionisti Sammarinesi "La Genga"