A proposito di via Marecchiese il prossimo passo del Presidente Santi, immaginiamo, sarà quello di licenziare le proposte suggerite all’Arch. Preger, confluite nel lavoro di cui si legge sui media, come figlie di un percorso di democrazia partecipativa. Va di moda dire così. Il Comitato Valmarecchia Futura da tempo denuncia che il metodo constatato è ben diverso e più aderente ad un ‘Facciamo insieme quello che voglio io’. La Valmarecchia non si merita questo affronto. La viabilità che l’attraversa non può essere figlia di un ragionamento fatto fra intimi e allineati, avviati con dati sui passaggi auto rilevati durante il lockdown, senza minimamente coinvolgere la gente o quantomeno ascoltarla. Ci siamo presi un giorno in più per riflettere e oggi, leggendo le rimostranze di qualche sindaco rispetto alle proposte avanzate, crediamo sia il momento di chiedere una presentazione adeguata, coi rendering altre volte così generosamente utilizzati. Perché coinvolgere seriamente le Amministrazioni, i cittadini e le imprese è il requisito basilare per avviare un intervento decisivo per i prossimi decenni della Valmarecchia. Invece Santi ha negato prima delle elezioni la presentazione del lavoro pronto da luglio, per evitare polemiche politiche. Poi ha deciso di accelerare subito dopo il 25 settembre, ma prima di chiudere in anticipo il suo mandato, dichiarando che avrebbe lasciato una situazione definitiva e non negoziabile. Ha una originale concezione di democrazia e di percorso partecipativo, il Presidente Santi. Non possiamo ancora dare giudizi sul lavoro dell’Arch. Preger, nei prossimi giorni ci confronteremo direttamente. Per ora il lavoro lo conosce solo il ristretto cerchio di persone che lo hanno messo a punto e non tutte le Amministrazioni. Però le prime proteste dei Sindaci sono un segnale poco bello. C’era da lavorare in modo determinante sui nodi di Novafeltria e Verucchio e le due piazze ne escono contrariate. Vediamo gli altri. Addirittura il Presidente Santi dichiara che non si poteva fare un tunnel a Villa Verucchio, mentre la Sindaca di Verucchio replica che la richiesta di tunnel non esiste e che la sua amministrazione ha licenziato ben altro. Se prima chiedevamo trasparenza e partecipazione e non siamo stati ascoltati, ora aggiungiamo una richiesta: serietà. Sul tema Marecchiese il tempo del presidente Santi è finito. Il nostro lavoro ora continuerà su tutti i fronti finché non sarà raggiunto l’obiettivo. Una nuova viabilità che dimezzi i tempi di percorrenza e ne aumenti la sicurezza. Anche in questo fine settimana incontreremo la gente coi nostri banchetti per far capire a tutti che questa non è la strada giusta.
Cs Comitato Valmarecchia Futura