Ordinanza balneare 2022, questa mattina il confronto tra l’assessora al Demanio Roberta Frisoni e gli operatori
Confermate le distanze tra ombrelloni introdotte nelle ultime due stagioni
L’assessora al Demanio Roberta Frisoni ha incontrato questa mattina i rappresentanti delle categorie degli operatori balneari per confrontarsi sulla nuova ordinanza in vigore per la stagione balneare ormai alle porte. Un dispositivo che ricalcherà quello dello scorso anno, sia per sul fronte dei servizi ai bagnanti, sia sul fronte del distanziamento tra gli ombrelloni. Pur a fronte del superamento stabilito dalla recente ordinanza della Regione Emilia Romagna delle misure straordinarie di distanziamento introdotte a prevenzione della pandemia, quella di Rimini si presenterà anche quest'estate come una delle spiagge in grado di offrire i più ampi spazi a disposizione delle persone, confermando i parametri dell’ultima stagione: l’ordinanza fissa a 18 metri quadrati il limite minimo di ombreggio da garantire per la zona nord di Rimini, mentre per la zona di Rimini sud la superficie minima sarà di 15 metri quadrati. Confermata anche la deroga specifica per il tratto compreso tra gli stabilimenti 99 e 130, caratterizzato da una fascia di arenile più corta e da un’alta incidenza di hotel e quindi di turisti, dove la superficie di ombreggio è fissata a 12 metri quadrati. L’ordinanza inoltre ripropone le novità già sperimentate e testate nelle ultime stagioni, orientate a potenziare i servizi a favore dei bagnanti per vivere la spiaggia nel pieno delle sue potenzialità, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla valorizzazione ambientale. Confermata innanzitutto l’estensione degli orari di apertura degli stabilimenti balneari, con i concessionari che a partire dal 28 maggio fino all’11 settembre garantiranno la permanenza dei clienti e l’utilizzo dei servizi almeno fino alle 22. Un’opportunità che era stata introdotta nella prima stagione estiva in tempo di pandemia allo scopo di offrire maggiori possibilità di vivere gli spazi all’aperto. Allo stesso scopo, per incrementare la sicurezza delle strutture balneari e la fruibilità delle spiagge, i concessionari dovranno installare impianti per l’illuminazione, con le luci che dovranno restare accese dal tramonto all’alba, negli stessi orari previsti per l’illuminazione pubblica. Nell’ottica di favorire l’ampliamento dei servizi, viene confermata anche la possibilità del delivery sull’arenile per i pubblici esercizi, ristoranti, laboratori artigianali, che potranno quindi consegnare cibo su ordinazione direttamente in spiaggia. Servizio che dovrà essere svolto senza ricorrere all’utilizzo della plastica monouso: già da anni infatti Rimini ha scelto di proporsi come spiaggia ‘plastic free’, vietando la vendita e la distribuzione di bevande in bicchieri e con cannucce di plastica usa e getta. Si potranno utilizzare invece bicchieri di carta e di materiale compostabile monouso o di materiale plastico lavabile in lavastoviglie e riutilizzabile. Per la quarta stagione consecutiva inoltre, nel rispetto di una spiaggia sostenibile e che favorisce il benessere di chi la frequenta, sarà vietato fumare sulla battigia. Come di consueto, l’accesso alla spiaggia sarà vietato dall’1 alle 5. Il servizio di salvamento sarà operativo dalle 9,30 alle ore 18,30, con la possibilità di interruzione tra le 13 e le 14, segnalata attraverso la bandiera rossa. “Con gli operatori abbiamo condiviso di riproporre le stesse modalità operative della passata stagione, che hanno permesso di offrire ai riminesi e ai turisti che hanno frequentato le nostre spiagge un servizio di alta qualità e sempre più completo – sottolinea l’assessora al Demanio Roberta Frisoni – Nonostante il clima di incertezza internazionale, ci presentiamo alla partenza di questa stagione balneare con ottimismo, forti del grande lavoro fatto insieme alle categorie anche in questi difficili due anni di pandemia. Proprio nella prospettiva di un continuo miglioramento dei servizi, nelle prossime settimane c’è la volontà di avviare un percorso di confronto con i Comuni della nostra provincia, le categorie, i sindacati per capire se ci sono le possibilità di potenziare il servizio di salvataggio in un'ottica di allungamento della stagione balneare, come ulteriore valore aggiunto della nostra offerta. Anche per questa stagione inoltre confermiamo tutte quelle innovazioni che ci hanno consentito negli ultimi anni di innalzare la qualità dei servizi – orari di accesso prolungati, illuminazione, delivery, plastic-smoke free - per continuare a valorizzare la nostra spiaggia come uno spazio urbano ricco di funzioni e sempre più attrattivo”.
Cs L’ufficio stampa