La PA di San Marino approfondisce e consolida il rapporto con l’omologa italiana in materia di formazione
informazioni e dati.
L’incontro si è tenuto ieri a Roma presso il Ministero della Funzione Pubblica e vi hanno partecipato il Segretario Particolare Sabrina Fantini e il Direttore della Funzione Pubblica, avv. Manuel Canti.
Il primo tema affrontato, che ha visto la partecipazione per la parte italiana del prof. Alberto Petrucci, Coordinatore del Dipartimento Integrazione Europea e Affari Internazionali della Scuola Nazionale dell’Amministrazione-SNA della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato infatti incentrato sulla preparazione di un accordo che consenta, a dirigenti e funzionari dell’Amministrazione sammarinese, di accedere a percorsi formativi organizzati dalla SNA ed a collaborare per la messa a punto di attività formative specifiche per i funzionari sammarinesi.
Si tratta di un altro passo sul percorso di incentivazione dell’attività formativa all’interno della P.A. sammarinese intrapreso nel 2017 dalla Segreteria di Stato per la Funzione Pubblica e dalla DGFP. Per i funzionari sammarinesi si tratta di un’opportunità di ulteriore crescita professionale e di aggiornamento
su tematiche di portata internazionale che investono le amministrazioni di tutti i paesi nonché di confronto con una struttura altamente qualificata quale è la SNA.
Con il Responsabile del Coordinamento delle Attività Internazionali della Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ci si è confrontati sull’interoperabilità dei sistemi di posta elettronica certificata sammarinese ed italiano che consentirà, tra l’altro, lo scambio di dati e informazioni tra uffici
e strutture delle amministrazioni dei due Stati.
Il prossimo avvio a San Marino del sistema PEC, in attuazione del Decreto Delegato n.46/2016, ha già visto l’avvio del procedimento (V. Bando di asta pubblica del 7 agosto 2017 in www.pa.sm Appalti Pubblici) volto all’individuazione di un prestatore di servizi elettronici di recapito certificato da introdurre
sia nei rapporti interni alla PA, compresi gli Enti del settore pubblico allargato, sia tra la PA e le utenze esterne. L’interesse dell’Amministrazione sammarinese, considerata la mole di documentazione scambiata fra uffici sammarinesi ed italiani, è quello di definire le caratteristiche di un sistema di posta certificata sammarinese che possa essere riconosciuto come pienamente valido nell’ordinamento italiano
tenendo conto della regolamentazione UE in materia.
Alla presenza del Coordinatore del Servizio Relazioni Internazionali, Stefano Pizzicannella e l’intervento del Capo Gabinetto del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione italiano, Bernardo Polverari, si e affrontato un argomento di straordinaria attualità ed importanza per una amministrazione
che vuole e deve essere al passo con i tempi: l’accesso ai dati relativi alle performance di amministrazioni italiane che possano servire come benchmark per quella sammarinese.
La DGFP sta impostando infatti un sistema di misurazione e di valutazione delle prestazioni dei dirigenti e dei dipendenti pubblici in relazione al quale sarebbe utile poter disporre di dati di amministrazioni italiane, assimilabili per dimensioni e caratteristiche, utilizzabili come parametro di comparazione in termini di produttività, carichi di lavoro, qualità delle prestazioni e tempi di erogazione dei servizi.
In seguito all’incontro, i referenti individuati dalle amministrazioni sammarinese ed italiana per il perfezionamento e l’attuazione delle collaborazioni, inizieranno da subito a scambiarsi la documentazione utile per valutare lo stato dell’arte dei vari progetti e stabilire le fasi e i processi di attuazione degli obiettivi specificati.
Comunicato Stampa