"Parola chiave: sviluppo"- la coalizione adesso.sm presenta il programma e l’iniziativa adesso.sm
“La coalizione ha concordato un programma ampio che comprende – introduce Roberto Giorgetti di Repubblica Futura – tutti i punti più importanti che negli ultimi anni si sono concentrate le riflessioni e le valutazioni nel nostro Paese. Il programma – afferma Giorgetti – evidenzia le priorità che dovranno essere affrontate nei primi tempo della legislatura. Il programma è frutto di un lungo lavoro di riflessione e approfondimento all’interno della coalizione adesso.sm”. Elemento centrale di adesso.sm è il concetto del futuro del Paese e quindi lo sviluppo e di dotarsi di un approccio strutturato verso l’internazionalizzazione. Senza rilancio del Paese, quindi senza sviluppo difficilmente potremmo garantire lo stato sociale e lavoro per le giovani generazioni. Internazionalizzazione per noi – prosegue Giorgetti – significa mettere San Marino nelle condizioni migliori per poter attrarre investimenti e attività di sviluppo. Questo non significa unicamente attrarre imprese in territorio, ma anche mettere nelle condizioni le imprese e le economie già esistenti di avere opportunità di rilancio, attraverso non solo politiche incentivanti, ma con percorsi di formazione, di sburocratizzazione. Altro elemento essenziale –afferma Giorgetti – è lo stato sociale , a cui come coalizione adesso.sm abbiamo posto particolare attenzione, perché siamo consapevoli che senza sviluppo e senza una valutazione nel merito del buon funzionamento dell’ISS, difficilmente potremmo garantire i servizi e questa non è un’opzione che appoggiamo. Un segnale che vogliamo dare è: fuori la Segreteria alla Sanità dall’Ospedale. La Segreteria alla Sanità deve occuparsi di questioni politiche, non deve occuparsi di questioni amministrativi e questo – prosegue Giorgetti- lo affermiamo alla luce dei disastri perpetrati negli ultimi anni. Il tema della sicurezza è un altro aspetto che abbiamo approfondito in sede di stesura del programma – conclude Giorgetti-attraverso una riorganizzazione dei corpi di polizia. Ripensando ad una regolamentazione complessiva, per poter mettere nelle condizioni gli operatori di lavorare al meglio.”
È la volta dell’esponente della lista unica SSD (Sinistra Socialista Democratica), Simone Celli che tratta i temi del lavoro e del territorio. “Per adesso.sm la priorità delle priorità è la definizione di un nuovo modello di sviluppo, per far uscire il Paese da una crisi che appare infinita. Il nostro obiettivo è quello di portare ricchezza a San Marino e di creare posti di lavoro perché la vera emergenza di questo Paese è la disoccupazione. Noi di adesso.sm vogliamo dare una risposta concreta ed immediata al problema della disoccupazione.”
Per il lavoro, adesso.sm –prosegue Celli – ha individuato sette aree di intervento specifiche: 1) riforma complessiva per le politiche dell’occupazione che deve puntare all’introduzione di regole dinamiche che abbattano il livello della burocrazia che attualmente c’è nel mercato del lavoro. Liberalizzazione del mercato del lavoro e – parallelamente – sistema di incentivi e disincentivi che favoriscano l’assunzione di residenti e delle categorie più deboli; confronto con le parti sociali per lavorare concretamente all’elaborazione di un nuovo modello di contrattazione. Puntiamo all’introduzione di un contratto a tutele crescenti: più flessibilità ma anche più tutela del lavoro;
2) equità tra tutti i lavoratori: aprire una fase di concertazione immediata con le parti sociali per addivenire ad una progressiva uniformazione del contratto pubblico ai trattamenti normativi e retributivi del privato.
3) formazione permanente, di specializzazione e alta formazione all’estero. Piani di formazione linguista (anche per i lavoratori disoccupati e inoccupati);
4) contrasto al lavoro nero: proponiamo una riforma dell’ispettorato del lavoro finalizzato ad una maggiore autonomia dello stesso;
5) solidarietà sociale (reddito di cittadinanza non come fattore)
6) competitività delle imprese: appositi incentivi fiscali e contributivi per le imprese che trasferiscono il premio di produzione sulle retribuzioni del lavoratori.
7)in sede di contrattazione di secondo livello, proponiamo l’introduzione di smart working.”
“Il territorio –conclude Celli- per la coalizione adesso.sm è visto come strumento di sviluppo:
1) superazione del prg del 1992, figlio del consociativismo che ha devastato il nostro Paese. Conferma allo Studio Boeri per l’elaborazione del Piano Urbanistico, perché non crediamo ai colpi di spugna e le cose positive vanno portate avanti; 2) riorganizzazione della viabilità e messa in sicurezza della superstrada; 3) tutela ambientale con la riqualificazione delle aree verdi e il loro potenziamento; 4)riordino delle aree industriali, commerciali e di servizi.
5) piano delle infrastrutture (grandi opere da realizzare in sinergia con il privato, come il collegamento metropolitano Rimini-San Marino, campus scolastico di Fonte dell’Ovo, pedonalizzazione del centro storico di Borgo Maggiore e parcheggio multipiano, piste ciclabili e pedonabili, efficientamento energetico e adeguamento antisismico); 6) testo unico delle leggi urbanistiche ed edilizie. ? modello più semplice e chiaro, facilmente interpretabile. Ridimensionamento della CPT, abbandonando il potere concessorio che ha provocato distorsioni importanti.”
Prende la parola Andrea Zafferani di Civico10 per spiegare l’attenzione che la coalizione adesso.sm ha posto sul tema del turismo. “ Un’attenzione specifica ad un settore cardine per lo sviluppo del Paese è quello del turismo – afferma Zafferani- Abbiamo posto l’accento alla ricettività, quindi il decoro urbano, alla necessità di un dialogo forte tra la Segreteria di Stato, l’Ufficio del Turismo, gli Istituti Culturali e gli operatori per coordinare le iniziative e farle assieme, l’individuazione di aree da destinare a strutture alberghiere di alta qualità e strumenti nuovi come gli alberghi diffusi, la costruzione di parcheggi – anche sotterranei- per liberare le aree oggi occupate. In secondo luogo – prosegue Zafferani – la riqualificazione dei sentieri, lo sport con nuove strutture sportive e valorizzazione delle esistenti, la storia di questo Paese, puntando a diventare un parco tematico storico per le rievocazioni storiche, ridare al Kursaal la sua funzione di centro congressi, lo svago attraverso una struttura plurifunzionale in centro storico.” “Un altro elemento di sviluppo per il Paese – afferma Zafferani – è la Pubblica Amministrazione. Alcune proposte sono: 1) sportello unico per le imprese; 2) agenzia sviluppo economico; 3) avvocatura per l’impresa e 4) informatizzazione. Nel medio periodo abbiamo intenzione di rendere concreti i principi della riforma del 2011 per la fissazione degli obiettivi della dirigenza pubblica, attraverso una valutazione indipendente della dirigenza.”
“Per quanto riguarda il sistema finanziario – conclude Andrea Zafferani- dobbiamo pensare in termini d’insieme, quindi l’Asset Quality Review (AQR) basilare per valutare lo stato dei crediti e quindi la responsabilità del management. Questo in qualche maniera riguarda anche Cassa di Risparmio dove, lo ribadiamo, non vogliamo scalate di qualche imprenditore, lo Stato abbiamo la giusta quota di proprietà dentro CARISP alla luce di tutto l’impegno che ci ha messo in questi anni e quindi rivedendo e adeguando al ribasso notevolmente il ruolo della Fondazione Cassa di Risparmio e rivedere la governance di CARISP come chiede il Fondo Monetario già da diversi anni, inserendo professionalità adeguate in materia di ristrutturazioni bancarie.“
Vanessa D’Ambrosio, della lista unica SSD (Sinistra Socialista Democratica) informa che nella giornata odierna il programma della coalizione sarà messo online sul sito (www.adesso.sm) e sulle pagina Facebook adesso.sm e dalla prossima settimana (da giovedì 20 ottobre) partirà l’iniziativa adesso.sm on the road durante la quale i rappresentati della coalizione adesso.sm andranno tra la gente a spiegare il programma, rispondere alle domande e creare momenti di confronto.
Staff Comunicazione
Adesso.sm