Si è inaugurata oggi in Polonia la 33 Sessione della Conferenza Regionale Europea della FAO, alla quale San Marino partecipa da remoto attraverso la propria Rappresentanza diplomatica. Una Conferenza che si tiene in un momento molto delicato per la Regione Europea in cui i Paesi hanno unanimemente richiesto alla Federazione Russa di sospendere l'aggressione e l'invasione della Ucraina. Sottolineato quanto gli effetti della guerra si ripercuotano sulla emergenza umanitaria in atto e sulla sicurezza alimentare della Regione, anche in seguito al blocco da parte della Russia dei porti marittimi, che determina l'impossibilità per l'Ucraina di esportare le riserve di grano verso i Paesi del Nord e dell'Africa sub-sahariana, per la maggior parte colpiti da conflitti e da carestie. Nell’ambito dell’odierna sessione e in qualità di primo oratore, è intervenuto il Segretario di Stato per il Territorio Stefano Canti, che ha sottolineato – allineandosi alle posizioni della UE e come San Marino ha già sostenuto in altri consessi internazionali - la condanna all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia auspicando una soluzione diplomatica e in ambito multilaterale. Il Segretario di Stato ha ribadito il ruolo preminente della FAO nel monitorare la situazione e nel preparare programmi di assistenza nei Paesi della Regione a breve, medio e a lungo termine affinché i sistemi di sicurezza alimentari siano sempre più resilienti. Il Segretario di Stato ha inoltre riferito circa il coinvolgimento della Repubblica nell'accoglienza dei rifugiati Ucraini e di come sia stata prontamente attivata una rete - attraverso l’istituzione di un’apposita Unità di Coordinamento presso la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri - al fine di garantire non solo la prima accoglienza ma un sistema di protezione sociale soprattutto a donne e minori fuggiti dalle atrocità.
c.s. Segreteria di Stato di San Marino