Partito Democratico Cristiano Sammarinese: Mozione finale Congresso Generale 2024
XXII congresso generale
8-9-10 novembre 2024
Il XXII Congresso Generale manifesta viva gratitudine ai 266 delegati che, negli oltre 50 interventi, anche in rappresentanza delle rispettive Sezioni del PDCS, hanno portato il loro importante contributo di idee e di proposte di natura politica e culturale che sarà da stimolo per la futura attività del Partito.
Ringrazia, in particolare, gli Ecc.mi Capitani Reggenti Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi per aver voluto onorare il Congresso con il Loro alto messaggio.
Di grande rilievo e significato politico i video-messaggi inviati dal Presidente del Partito Popolare Europeo On. Manfred Weber, dal Vicesegretario di Forza Italia On. Deborah Bergamini, del Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia al Senato On. Lucio Malan, del Presidente di Noi Moderati On. Maurizio Lupi, e dell’amico Senatore On. Pier Ferdinando Casini che, con i loro contributi, hanno confermato la vicinanza ed il sostegno, personale e delle rispettive forze politiche, all’azione del PDCS.
Un particolare ringraziamento per i contributi di riflessione offerti dagli interventi in presenza dell’On. Roberta Tassinari, deputata di Forza Italia alla Camera e dell’amico del PDCS On. Mario Mauro, e di Gonçalo Carriço Duarte rappresentante dell’Internazionale Democratica Centrista, per il prezioso apporto di pensiero nei rispettivi interventi. Insieme a loro, il ringraziamento va anche a Nicola Marcello (FdI), a Davide Frisoni (FI) e Giorgio Pruccoli (FI), Walter Vicario (FI) e Pier Luigi Sabattini per aver portato il loro saluto alla nostra Assise.
Il Congresso esprime il più vivo e grato apprezzamento per il lavoro svolto agli amici Gian Carlo Venturini, Segretario uscente del Partito, Manuel Ciavatta, Vicesegretario, e Pasquale Valentini, Presidente del Consiglio Centrale.
Esprime, altresì, il vivo e grato apprezzamento al Gruppo Consigliare della XXX Legislatura, ai membri della Direzione, del Consiglio Centrale e delle Sezioni nonché al Movimento Giovanile che, sostenuti da tanti amici, con costanza e sacrificio personale, hanno dedicato alla vita politica energie, risorse e competenze, consentendo al Partito di raccogliere l’ampio e significativo risultato delle elezioni politiche del 9 giugno 2024.
Il Congresso approva l’articolata relazione del Segretario Politico uscente, Gian Carlo Venturini, che ha stimolato un ricco ed ampio dibattito, nel corso del quale ogni intervenuto ha offerto importanti contributi per approfondire l’analisi sul momento politico, trascorso e presente, e delineare la linea politica del PDCS.
“IMPEGNO E RESPONSABILITA’ PER UN FUTURO SICURO”
L’AUTOREVOLEZZA DELLA NOSTRA IDENTITÁ
Impegno e responsabilità sono due elementi imprescindibili dell’azione del Partito e di ogni sua donna e uomo, perché solo se animata da un costante impegno e da un forte senso di responsabilità verso ogni cittadino e verso tutto il Paese, insieme si potrà continuare a garantire a tutti e a ciascuno, un futuro sicuro.
Responsabilità, impegno e coerenza che, nelle ultime elezioni, i cittadini sammarinesi hanno scelto di premiare rinnovando in misura crescente la fiducia nel Partito ed affidando ancora una volta al PDCS il compito di far progredire il Paese.
Un risultato elettorale che dimostra, sempre di più, l’autorevolezza che il PDCS ha recuperato “con la concretezza dei fatti” sul panorama politico sammarinese, quale Partito rinnovato, affidabile, composto da persone competenti e pronte a lavorare con spirito di servizio per il bene comune.
Un partito che, con il valore della sua presenza ed il determinante apporto al bene del Paese, può ancora dare molto alla Repubblica ed ai suoi cittadini, consolidando quanto fatto finora per garantire un futuro prospero e sicuro per tutti.
AZIONE POLITICA A FAVORE DELLA PERSONA E DELLA FAMIGLIA
L’azione politica del PDCS, proprio perché animata dai valori della Dottrina Sociale cristiana che garantiscono lo sviluppo integrale della persona, i suoi bisogni, e la tutela della dignità di ogni cittadino, dovrà sempre tenere insieme la dimensione sociale e la libertà individuale di ogni uomo e donna, che non possono mai essere separate.
Il bene della persona e della comunità, quale fine dell’agire politico del PDCS, deve concretizzarsi in risposte reali ai bisogni familiari, educativi, formativi, di salute, di lavoro, di impresa, abitativi, di socialità e di solidarietà, che nelle varie fasi di vita trovano differenti esigenze.
Tra di essi, oggi più che mai, è richiesta una forte risposta all’urgenza creata dalla denatalità che, se non troverà soluzioni reali utili a invertire l’attuale tendenza, diventerà davvero un serio problema per il futuro del nostro Paese.
Resta importante continuare ad operare per una concreta ed effettiva possibilità per i genitori di poter vivere il loro impegno lavorativo, sociale e politico, rendendolo compatibile con la cura della famiglia e con il desiderio di maternità e paternità.
Risposte che, per la Democrazia Cristiana, quale partito di centro, devono raccogliere in sé i valori della giustizia sociale e della solidarietà da una parte, della libertà di impresa e della sussidiarietà dall’altra, senza lasciare indietro coloro che sono più deboli, valorizzando i meriti della persona, senza disperdere il pluralismo di idee ed opinioni.
Per questo, il PDCS continuerà a fare la propria parte per difendere questi valori essenziali ed irrinunciabili, sempre con spirito di apertura e di dialogo costruttivo, favorendo ogni percorso che rafforzi questa posizione, semplificando conseguentemente anche il quadro politico.
GARANTI DI STABILITÀ E GOVERNABILITÀ PER UN FUTURO SICURO
Il Partito ha sostenuto e sostiene l’azione del Governo con lealtà ed impegno, per garantire la stabilità e la sicurezza che ne deriva, consentendo di consolidare alcuni importanti risultati per il nostro Paese.
A San Marino, la distinzione tra conservatori e progressisti è spesso più ideologica che reale. Il nostro Paese, tuttavia, culturalmente, fatica ad abbracciare il cambiamento, il che è stato sia una forza che un limite. La realtà, però, conferma che le riforme necessarie ai bisogni dei cittadini, sono state spesso portate avanti proprio da forze come la Democrazia Cristiana, considerate conservatrici. La chiave d’azione passa attraverso la capacità di riformare, senza perdere le nostre principali caratteristiche identitarie.
Nelle elezioni del giugno 2024 i cittadini hanno riconosciuto il ruolo del PDCS nel "rimettere in sicurezza" il Paese, che nel 2019 era sull’orlo di una crisi complessa, sia dal punto di vista economico-finanziario, che da quello istituzionale e di relazione con l’estero.
Il mandato che i cittadini hanno conferito al PDCS, non rappresenta solo la riconoscenza per ciò che è stato fatto, ma deve essere interpretato come un forte segnale di fiducia per quello che il Partito potrà fare nel prossimo futuro. Il PDCS è impegnato a proseguire il lavoro per consolidare l’economia del Paese ed individuare nuovi fattori di sviluppo, consapevole del fatto che la crescita non passa solo attraverso gli indicatori economici, ma, piuttosto, attraverso un miglioramento sostanziale della qualità di vita dei nostri cittadini.
Rispetto ai temi più specifici, il Congresso fa propri i contenuti delle Tesine proposte dai Gruppi di lavoro, rilanciando l’impegno per ulteriori approfondimenti nel corso di questo mandato congressuale.
L’EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE POLITICA
La Relazione del Segretario Politico si è soffermata sull’analisi dell’evoluzione del quadro politico.
Il Congresso ritiene che nella vita democratica del Paese vada sempre perseguito il confronto aperto e leale con tutte le forze politiche che sono espressione dei cittadini. Il confronto si rende quanto mai utile nei momenti di maggiore difficoltà, quando tutti sono chiamati a dare il proprio costruttivo contributo per il bene del Paese.
Le forze politiche che compongono l’attuale Maggioranza – PDCS, AR, Libera/PS e PSD – stanno lavorando insieme, assumendosi le proprie responsabilità per costruire un progetto comune al servizio della Repubblica.
Il PDCS guarda con attenzione all’evoluzione del dialogo verso un’area politica radicata sui valori di appartenenza e identità sammarinese, orientata a principi liberali e di ispirazione riformatrice.
In quest’ottica, il PDCS ribadisce il valore della collaborazione con ALLEANZA RIFORMISTA, con la quale intende rafforzare il rapporto. Il Congresso rileva con dispiacere la presa di distanza da parte di ELEGO dal progetto di AR che, tuttavia, rimanendo nella Maggioranza e nella Coalizione, conferma il positivo rapporto con il nostro Partito.
Questa Maggioranza raccoglie in sé le forze politiche più rappresentative e le differenti sensibilità del Paese e avrà l’onere di dimostrare che, se l’obiettivo è lavorare senza pregiudizi per il bene del Paese, sarà in grado di farlo e di farlo bene. Il Congresso ritiene essenziale misurare il valore dell’alleanza sulla base delle cose che si stanno facendo e che si dovranno fare, poggiate sulla chiarezza del progetto politico che ha riscosso il consenso elettorale.
L’intesa programmatica raggiunta fra i partiti della maggioranza è stata possibile, proprio perché tutti hanno condiviso la volontà di accompagnare il Paese in questo tempo di scelte cruciali, che porteranno a cambiamenti anche strutturali del nostro assetto socio-economico.
Il Congresso ritiene strategica nell’attuale fase politica, l’alleanza con Libera/PS ed il Partito dei Socialisti e dei Democratici, in quanto entrambi espressione, come il PDCS, di una larga base popolare.
Il PDCS continua a seguire con attenzione gli esiti del recente Congresso del PSD, ribadendo l’impegno a lavorare insieme nell’interesse del Paese, come accaduto nella scorsa legislatura.
Guarda con attenzione anche al prossimo Congresso di LIBERA, certo che le sintesi che ne scaturiranno confermeranno l’impegno assunto in questa Maggioranza.
All’interno di essa, il PDCS è consapevole della forte responsabilità che deriva dalla sua posizione di centralità nella vita politica di San Marino e continuerà a proporsi come garante di un’azione corale orientata allo sviluppo economico e sociale del Paese, alla difesa degli ideali e dei valori della comunità sammarinese.
Il Congresso, nel ribadire il valore della dialettica democratica, soprattutto rispetto ai nodi che interessano il futuro stesso dei cittadini, invita tutti i Partiti ad offrire il proprio contributo di idee e proposte, in modo disinteressato e leale, ed a cercare convergenze sugli interventi ritenuti necessari ad affrontare le sfide e le priorità del Paese, pur nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità di ciascuno.
Il Congresso ha accolto con favore le aperture di dialogo riscontrate da parte delle forze politiche di Opposizione, nei loro interventi di saluto.
Vista la comunanza di valori e di visione prospettica, conferma a DOMANI-Motus Liberi la volontà di continuare a confrontarsi insieme sulle tematiche di interesse per il Paese, pur nei rispettivi ruoli di maggioranza ed opposizione.
Il Partito apprezza la volontà espressa da REPUBBLICA FUTURA di un confronto più serio ed approfondito, e si impegnerà in tal senso, auspicando che venga a meno la diffidenza reciproca a favore della fiducia, rendendo così possibili autentiche circostanze di dialogo per il rafforzamento dei nostri rapporti.
Il Congresso pone attenzione alle tematiche sollevate da DEMOS e RETE, nella chiarezza dei ruoli, ma nello stesso tempo è consapevole delle loro forti distanze ideologiche che precludono, di fatto, concrete forme di collaborazione.
Nel rapporto con RETE, tuttavia, rimane la stima ed il riconoscimento per i risultati positivi raggiunti sia all’opposizione, che nella prima parte della XXX Legislatura, che consentono, ancora oggi, alcuni spazi di confronto e di fiducia.
L’ENTUSIASMO E LA VITALITÁ DELLE DONNE E DEI GIOVANI DC
Il XXII Congresso Generale del PDCS, attraverso gli interventi dei delegati, ha riconosciuto il ruolo attivo ed il prezioso apporto delle donne in politica, e l’importante lavoro svolto dal Movimento Giovanile, attori protagonisti nella vita del Partito.
Il Congresso impegna il Partito a valorizzare sempre di più il loro contributo, e ad investire maggiormente nell’organizzazione giovanile, con particolare attenzione ai rapporti internazionali e alla formazione.
Il Congresso impegna il Partito a favorire la presenza delle donne e dei giovani nei propri organismi, non come semplice questione di genere o generazionale, ma quale riconoscimento dell’importante impegno che ha caratterizzato la loro attività in questi anni.
TRASPARENZA, COINVOLGIMENTO E FORMAZIONE
Una politica che vuole rispondere alle sfide di questo tempo deve muoversi con modalità precise.
Trasparenza, coinvolgimento ed un continuo rinnovamento nel modo di fare politica saranno necessarie per esplicitare e condividere le ragioni che portano alle scelte ed ai provvedimenti da concretizzare, e che dovranno nascere nel più ampio coinvolgimento, non solo dei soggetti della politica, ma di tutti i cittadini.
Il PDCS non potrà prescindere dai propri capisaldi, ai quali legare lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese e, conseguentemente, i percorsi per attuare questi indirizzi.
Il Congresso ritiene imprescindibile dare concreta attuazione al Centro Studi, già previsto dal nostro Statuto, favorendo momenti formativi, di studio e di scambio di idee, anche promuovendo iniziative, per l’approfondimento di tematiche e progetti legati alla promozione dell’identità del PDCS.
Assieme alla formazione occorrerà anche saper dare concretezza all’esigenza di un maggior coinvolgimento di tutti gli aderenti e comunque di tutti quei cittadini che desiderassero realizzare una partecipazione più consapevole alla vita politica e istituzionale del Paese. Le Sezioni del PDCS dovranno essere sempre più valorizzate e intese quale spazio di dialogo e di confronto per formulare idee e proposte direttamente dal vissuto della popolazione, anche attraverso contatti periodici per informare dell’attività del partito e della situazione politica, congiuntamente all’utilizzo dei nuovi strumenti digitali strutturati che potrebbero dare una risposta concreta ad esigenze molto sentite. Il Congresso rileva l’importanza di continuare il potenziamento della comunicazione interna ed esterna al Partito, mediante l’utilizzo di tutti gli strumenti utili, cartacei e digitali, per stare al passo con i tempi ed arrivare più efficacemente a tutta la cittadinanza.
Nel percorso delle riforme istituzionali, il Congresso richiama l’ampio contenuto delle Tesine e sottolinea la necessità di ridare centralità al Consiglio Grande e Generale, che ha come conseguenza la responsabilizzazione e la valorizzazione del ruolo del Consigliere che deve essere messo nelle condizioni di svolgere con piena coscienza e libertà il proprio compito.
CONCLUSIONI
A conclusione della sua XXII Assise, il Congresso riconferma:
- il valore dei contributi portati da tutti gli aderenti e dai simpatizzanti;
- la volontà di restare in attento ascolto e porre maggiore attenzione alle istanze di tutta la realtà sociale e civile del Paese;
- l’importanza del dialogo tra le Sezioni e i vertici del Partito ed il ruolo che queste hanno, quale punto di riferimento e di confronto sul territorio, nonché quale prima occasione di formazione politica;
- la collocazione politica e ideale del PDCS nella grande famiglia dell’Internazionale Democratica Centrista e del Partito Popolare Europeo.
Il Congresso:
rivolge il proprio saluto, unitamente ai sentimenti di affetto e gratitudine, ai concittadini sammarinesi residenti all’estero, parte viva e inseparabile della famiglia di tutti i sammarinesi e ribadisce la volontà di rinsaldare sempre di più i vincoli con questi nostri concittadini e di valorizzarne il ruolo;
ringrazia tutti gli intervenuti e gli Organi di informazione che hanno seguito l’Assise;
ringrazia tutti gli Amici che hanno lavorato con impegno e spirito di sacrificio per la buona riuscita del Congresso stesso, in particolare i componenti delle varie Commissioni, allo staff di segreteria, Lucia Zonzini, Serena Martini e Marina Forcellini, i Giovani DC, insieme a tutti i volontari;
rivolge, infine, un grazie di cuore ed un plauso al Presidente del Congresso, l’amico Riccardo Stefanelli, ed ai Vicepresidenti, le amiche Maria Cristina Albertini e Sara Ugolini, che hanno condotto con capacità, puntualità e partecipazione i lavori del XXII Congresso.
Approvata all’unanimità.
Comunicato stampa
PDCS
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