Pasqua 2018: il messaggio del Vescovo Mons. Andrea Turazzi
«Non è qui»: parole scritte in prossimità del Santo Sepolcro a Gerusalemme. «Non cercate tra i morti colui che è vivo»: frase che sembra ricacciare indietro migliaia di devoti, di crociati, di pellegrini, di turisti e reporter. Parole dell’angelo di Pasqua, parole perentorie, verificabili davanti a quella tomba vuota.
Dove cercare il Risorto?
«Trovatelo»: ecco il mio augurio!
Vorrei mettervi sulle sue tracce: non portano troppo lontano.
Auguro lo troviate nella Chiesa. Prevengo l’obiezione: la comunità cristiana ha fragilità, incongruenze, limiti umani, ma custodisce con una fedeltà persino ossessiva la certezza della sua Risurrezione e la promessa della nostra risurrezione, oltre la morte.
Auguro lo troviate nel silenzio della preghiera, magari nelle situazioni più impensate. Pregare è custodire grandi desideri, fare spazio al mistero e cercare il suo volto: non solo preghiera di domanda, ma preghiera di ascolto.
Auguro di trovare Gesù accanto a chi soffre, a chi è solo, a chi non ce la fa.
«A chi ama mi manifesterò», dice Gesù.
Auguri. Buona Pasqua
+ Andrea Turazzi
Vescovo di San Marino-Montefeltro