Nella giornata di sabato 29 giugno u.s. è avvenuto il passaggio della prestigiosa gara ciclistica nel territorio sammarinese, tutta la Repubblica si è tinta di giallo per ospitare il Tour de France, evento mondiale di grande risonanza mediatica. Suggestive e incantevoli le immagini che, in mondovisione, hanno messo in luce le bellezze del nostro Paese, le sue peculiarità, i suoi scorci e la sua storia. Un’occasione veramente unica per la quale tutte le strutture coinvolte hanno dato il massimo per mettere a disposizione uomini, risorse e mezzi e fornire all’organizzazione francese un territorio pronto, preparato ed in sicurezza. Il Servizio di Protezione Civile, incaricato nel coordinare il Gruppo istituito con Delibera del Congresso di Stato n. 66 del. 14 novembre 2023 esprime la sua più viva gratitudine a chi ha permesso tutto questo.
Un ringraziamento quindi a tutte le strutture coinvolte, le Segreterie di Sato per il Lavoro e lo Sport, per il Territorio e l’Ambiente, per l’Istruzione e Cultura con il suo Dipartimento e la Segreteria di Stato per gli Affari Interni, la Segreteria di Stato per il Turismo con il Suo Ufficio, i Corpi di Polizia ed il personale operante: Gendarmeria, Polizia Civile e Guardia di Rocca, nonché il Corpo della Compagnia Uniformata delle Milizie, Corpo della Guardia del Consiglio Grande e Generale, Corpo della Guardia di Rocca Artiglieria, Comando Superiore delle Milizie e i Volontari di Protezione Civile. Si ringrazia il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, la Federazione Sammarinese Ciclismo, L’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici, l’Istituto di Sicurezza Sociale, le Giunte e i Capitani dei Castelli interessati dal tracciato, San Marino RTv, il Settore Telecomunicazioni, l’Associazione Radio Amatori della Repubblica di San Marino e tutte le Associazioni di Categoria ANIS, USOT, OSLA, USC, UNAS.
Un grande ringraziamento infine ai cittadini sammarinesi che hanno sopportato gli eventuali disagi che possono aver ricevuto in termini di mobilità interna e approntamenti organizzativi, dimostrando amore e senso di attaccamento per la nostra Repubblica.