Patrimoniale, Ucs: "Minato il potere d’acquisto dei consumatori"
Riteniamo in ogni caso che sia un provvedimento che, oltre a fare cassa per lo Stato al solo fine di chiudere parte del buco di bilancio, non ha sicuramente in un ottica prospettica, nessuna ricaduta positiva nei consumatori; ne mina anzi ulteriormente il potere d’acquisto e la fiducia nel sistema paese. Abbiamo chiesto al Governo che tenga conto delle n/s osservazioni, alla luce del fatto che, essendoci in essere altre iniziative legislative che gravano sul consumatore, non vorremmo che a fronte di entrate mediamente veloci, non si vada poi a impoverire il sistema paese nel futuro creando una recessione sistemica.
Comunicato stampa
Francesca Busignani
Presidente UCS