La Democrazia Cristiana deve constatare, quasi con rammarico, come alcuni “cittadini” – chiaramente riconducibili ad organizzazioni dell’opposizione – esprimano valutazioni al limite della disonestà intellettuale e, certamente, non all’altezza dei “grandi pensatori politici del passato” che citano nei propri comunicati stampa.
Se, infatti, alla domanda “dov’era il Tribunale fino a ieri?” si risponde tentando di mettere in contrapposizione l’attuale Maggioranza con il Tribunale, si nasconde volutamente ai cittadini la grande attività condotta proprio dal Governo e della Maggioranza al fine di rafforzare l’operatività della Magistratura, ed i molti provvedimenti condivisi ed approvati dalla quasi totalità del Consiglio Grande e Generale, utili a tale scopo.
Non si può non riconoscere, inoltre, il lavoro svolto in questi ultimi due anni e nella precedente legislatura dalla Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia - contraddistinto da una forte unità d’intenti tra i membri di Maggioranza e di Opposizione - mirato a consolidare proprio tale efficienza, attraverso la disponibilità di ulteriori risorse umane e di nuovi strumenti normativi e operativi, che stanno contribuendo ai risultati auspicati.
Per tali ragioni, il PDCS ritiene assolutamente fuorviante il tentativo di mettere in contrapposizione Tribunale e Maggioranza, parlando di “patto d’impunità stretto dalla vecchia politica contro il Tribunale”.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ritiene assolutamente necessario che il Tribunale di San Marino operi in maniera efficiente e rapida per chiarificare, ove emergessero, le responsabilità personali di coloro che hanno utilizzato il proprio ruolo istituzionale, od incarico, per propri fini particolari e non per il bene della comunità sammarinese.
La volontà di tutelare tutte le Istituzioni, per il quale il PDCS ribadisce con forza il proprio impegno, richiede la necessità di distinguere tra il valore delle Istituzioni - in quanto tali - e le responsabilità dei singoli che operano in esse.
A questo proposito, vista la lettura non corrispondente alle intenzioni espresse dal PDCS in un recente comunicato - offerta da parte di una testata giornalistica, in questi giorni – la Democrazia Cristiana intende rimarcare di non avere espresso, e di non esprimere, nessuna posizione particolare in difesa di Banca Centrale rispetto ad ogni altra Istituzione della Repubblica.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese conferma che, qualora risulti necessaria un’azione di rinnovamento all’interno di tutte le Istituzioni, per potenziare l’operatività o perché vengano accertate responsabilità personali che possano lederne la credibilità, tale opera deve essere svolta sempre rispettando l’istituzione stessa per non mettere a rischio l’autorevolezza e l’importanza di tali organismi per la collettività.
Comunicato stampa PDCS
Se, infatti, alla domanda “dov’era il Tribunale fino a ieri?” si risponde tentando di mettere in contrapposizione l’attuale Maggioranza con il Tribunale, si nasconde volutamente ai cittadini la grande attività condotta proprio dal Governo e della Maggioranza al fine di rafforzare l’operatività della Magistratura, ed i molti provvedimenti condivisi ed approvati dalla quasi totalità del Consiglio Grande e Generale, utili a tale scopo.
Non si può non riconoscere, inoltre, il lavoro svolto in questi ultimi due anni e nella precedente legislatura dalla Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia - contraddistinto da una forte unità d’intenti tra i membri di Maggioranza e di Opposizione - mirato a consolidare proprio tale efficienza, attraverso la disponibilità di ulteriori risorse umane e di nuovi strumenti normativi e operativi, che stanno contribuendo ai risultati auspicati.
Per tali ragioni, il PDCS ritiene assolutamente fuorviante il tentativo di mettere in contrapposizione Tribunale e Maggioranza, parlando di “patto d’impunità stretto dalla vecchia politica contro il Tribunale”.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ritiene assolutamente necessario che il Tribunale di San Marino operi in maniera efficiente e rapida per chiarificare, ove emergessero, le responsabilità personali di coloro che hanno utilizzato il proprio ruolo istituzionale, od incarico, per propri fini particolari e non per il bene della comunità sammarinese.
La volontà di tutelare tutte le Istituzioni, per il quale il PDCS ribadisce con forza il proprio impegno, richiede la necessità di distinguere tra il valore delle Istituzioni - in quanto tali - e le responsabilità dei singoli che operano in esse.
A questo proposito, vista la lettura non corrispondente alle intenzioni espresse dal PDCS in un recente comunicato - offerta da parte di una testata giornalistica, in questi giorni – la Democrazia Cristiana intende rimarcare di non avere espresso, e di non esprimere, nessuna posizione particolare in difesa di Banca Centrale rispetto ad ogni altra Istituzione della Repubblica.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese conferma che, qualora risulti necessaria un’azione di rinnovamento all’interno di tutte le Istituzioni, per potenziare l’operatività o perché vengano accertate responsabilità personali che possano lederne la credibilità, tale opera deve essere svolta sempre rispettando l’istituzione stessa per non mettere a rischio l’autorevolezza e l’importanza di tali organismi per la collettività.
Comunicato stampa PDCS
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