PDCS: SAN MARINO, UN SEGNO CONCRETO DI ACCOGLIENZA AI PROFUGHI
Il PDCS è convinto che tutti gli Stati debbano fare ogni sforzo possibile per salvaguardare i diritti dei rifugiati dando loro cibo, riparo, cure, sostegno e protezione da ogni altra forma di abuso.
Per tale ragione, la Democrazia Cristiana, che ha condiviso fortemente la scelta del Consiglio Grande e Generale e del Governo di accogliere i profughi in fuga dalla Siria, si rallegra per l’arrivo della famiglia siriana a Borgo Maggiore, che si aggiunge al giovane gambiano già ospitato nella casa di Accoglienza a San Michele.
Un piccolo segno, ma concreto, che manifesta l’attenzione e la solidarietà della nostra comunità civile verso i più deboli, in continuità con la tradizione di accoglienza che ha caratterizzato i sammarinesi durante la seconda guerra mondiale, e la pone quale primo Stato in Europa ad aderire ai corridoi umanitari.
A questo proposito, il PDCS invita anche il Governo a continuare a portare nelle sedi internazionali la propria voce affinché siano risolte alla radice le cause che generano i fenomeni di migrazione di massa.
Confermando la propria vicinanza ed amicizia ai profughi accolti a San Marino, inoltre, il PDCS aderisce e rilancia l’invito fatto dalla Caritas e dalle Associazioni al sostegno - anche economico - per provvedere, insieme alle Istituzioni della Repubblica, alle prime necessità di coloro che sono stati accolti, affinché si sentano pienamente parte della nostra comunità civile.
L’Ufficio Stampa del PDCS