“La presente legge reca disposizioni volte a consentire ai cittadini pensionati italiani iscritti nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) l’accesso alle prestazioni incluse nei livelli essenziali di assistenza garantiti ai cittadini residenti in Italia” Mario Borghese, senatore e vicepresidente MAIE, ha depositato una proposta di legge tesa a garantire l’assistenza sanitaria in Italia ai pensionati italiani all’estero regolarmente iscritti all’AIRE. “Al fine di garantire l’effettiva tutela della salute quale diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività mediante il Servizio sanitario nazionale – si legge nella premessa della pdl - ai sensi dell’articolo 1 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, la presente legge reca disposizioni volte a consentire ai cittadini pensionati italiani iscritti nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) l’accesso alle prestazioni incluse nei livelli essenziali di assistenza garantiti ai cittadini residenti in Italia; un diritto fondato sul fatto che tali pensionati pagano regolarmente le tasse in Italia”. La proposta, fortemente voluta dal vicepresidente MAIE Vincenzo Odoguardi e confezionata dal team del MAIE in Parlamento, punta a raccogliere le innumerevoli richieste che arrivano da pensionati italiani nel mondo, la maggioranza dei quali è costretta a pagare le tasse sulla propria pensione in Italia pur non ricevendo in cambio alcun servizio, neppure – appunto – l’assistenza sanitaria. Ecco che il MAIE si è voluto fare portavoce dei connazionali, depositando una proposta in Senato.
cs Maie