Più di 9 ragazzi su 10 scelgono religione cattolica a scuola
Prendendo i dati ufficiali degli studenti iscritti nell’anno 2018/19 ai diversi ordini delle scuole sammarinesi, direttamente dal Portale dell’Educazione, vorremmo dare alla cittadinanza un’idea più chiara sui numeri e sull’orientamento dei ragazzi e delle famiglie nella scelta tra Religione cattolica e la materia alternativa. Immaginando che dallo scorso anno al prossimo, il numero di iscritti a scuola sia pressoché invariato, e sulla base dei dati trasmessi dalla Segreteria di Stato la scorsa settimana, il quadro che si evidenzia è questo: Dei 1653 alunni delle scuole elementari, 1524 hanno scelto religione cattolica, oltre il 92%. Dei 972 alunni delle scuole medie, 872 hanno scelto religione cattolica, il 90%. Dei 591 studenti delle scuole superiori, 539 hanno scelto religione cattolica, oltre il 91%. In generale, numeri alla mano, possiamo dire che più di 9 ragazzi su 10 hanno scelto l’insegnamento di Religione Cattolica a scuola. A fronte di questi numeri, ci chiediamo come sia possibile che testate giornalistiche locali, titolino “Niente Religione”, o “In classe non c’è (quasi) più religione”, evidenziando una chiara mancanza di approfondimento sui dati, e inducendo una - speriamo non voluta - disinformazione della cittadinanza su questo tema. Inoltre, approfittiamo di queste poche righe per chiarire, ancora una volta, i contenuti e l’approccio laico di questo insegnamento a scuola. Ribadiamo che la materia Religione Cattolica, non solo, non è catechismo a scuola ma, in un approccio profondamente laico, mira ad offrire ai ragazzi la conoscenza, lo sviluppo e l’impatto della religione sull’uomo e sul tessuto sociale, proprio a partire dalle prime forme di religiosità primitiva alle grandi religioni attuali. Evidentemente, una parte del programma si concentra sulla conoscenza della tradizione ebraico-cristiana, perché questa è l’espressione religiosa che ha inciso e plasmato interamente la nostra cultura, arricchendola di valori ed espressioni di incalcolabile bellezza artistica che, ogni giorno, muove migliaia di persone da tutto il mondo per essere studiata, scoperta, vista con i propri occhi e conosciuta. Una tradizione che ha profondamente inciso sull’identità della nostra Repubblica, fin dalla sua origine, in considerazione del fatto che noi sammarinesi riconosciamo proprio in un santo cristiano, San Marino, il nostro fondatore. Ma, proprio per favorire un atteggiamento dialogico e la possibilità di un confronto aperto con chi proviene da altre realtà ed altri Paesi, un’altra parte del programma è dedicata alla conoscenza ed allo studio degli aspetti fondamentali che riguardano le altre grandi religioni del mondo, di cui riteniamo oggi non si possa fare a meno, vista la multiculturalità che dovranno affrontare i nostri ragazzi. Pertanto, concludiamo ringraziando i nostri ragazzi, che ogni giorno ci stimolano ad impegnarci sempre meglio per offrire loro un insegnamento che sia utile a livello cognitivo, ma che, soprattutto, li prepari ad esse buoni cittadini, e capaci di uno sguardo ed un giudizio critico sulla realtà che li circonda.
Gli Insegnanti di Religione Cattolica