Innanzitutto un chiarimento doveroso: CTO, comitato turismo organizzato di San Marino, non rappresenta tutti i tour operator di San Marino come purtroppo spesso dichiarato. Diversi di noi ne sono fuori e per quanto riguarda Podium Tour Operator il motivo è la non condivisione delle metodologie, delle modalità e della qualità delle richieste.
Il turismo è ripartito e, le aziende del settore, che sono strutturate per agganciare questa ripartenza, stanno lavorando.
Certo non ancora ai livelli pre-pandemici, ma con un tasso di reimpiego dei propri collaboratori di tutto rispetto.
Servirebbe l’intervento della politica e delle parti sociali nel capire che ancora non va tutto bene, ma l’ottica degli interventi, se mai dovessero esserci, deve essere nella direzione della ripartenza a sostegno degli investimenti, quelli in corso, o già fatti e non dell’assistenzialismo fine a sé stesso.
Assistiamo ad informazioni urlate e parziali quando non addirittura errate. E questo non si può più tacere.
Abbiamo deciso di condividere queste informazioni pubblicamente per correggere atteggiamenti spesso autolesivi della categoria e tendenti alla confusione, cosa di cui nessuno ha bisogno.
Al momento attuale il mercato italiano del turismo organizzato, nonostante la situazione internazionale, è in forte accelerazione, talvolta addirittura esplosiva.
La ripartenza, per essere pienamente agganciata ed efficace, ha bisogno di visione strategica della politica e progetti sul futuro da parte delle aziende del settore.
Il sostegno, a quel che resta da recuperare, si dovrebbe tradurre in flessibilità, lavoro agile, possibili part-time, recuperi di parte degli investimenti, (per chi li ha fatti), attraverso crediti di imposta, e così via.
Alla situazione attuale, se non vi saranno ulteriori emergenze, la prima necessità rimane, oltre a quanto sopra, la flessibilità nella gestione degli orari di lavoro per quello che ancora manca ad una piena occupazione del settore.
Comunicato stampa
Podium Tour Operator