Polo del Lusso, Osla: "Pronti a studiare e suggerire eventuali correttivi"
Tra gli aspetti positivi del polo di Rovereta ricomprendiamo la possibilità di poter disporre di un attrattore. Un centro come quello che i rappresentanti della famiglia Borletti ci hanno presentato, potrebbe davvero richiamare turisti. Ovviamente è necessario che l’investimento sia quello dichiarato e non subisca nel tempo dei “rimaneggiamenti”, così come è necessario che contestualmente le altre opere nelle altre parti del paese vengano realizzate davvero. Vista l’assenza di progettualità per questo paese alla quale ci ha abituati una parte di politica che in base alle cronache giudiziarie evidentemente era più impegnata ai propri affari che a quelli del paese, il rischio di perdere un altro treno è troppo elevato. Un paese come il nostro che da una parte vuole individuare nella sua vocazione turistica un volano per la propria economia e che dall’altra registra nei primi mesi del 2015 una perdita turistica del 14% rispetto agli stessi mesi del 2014 (già annus horribilis), non può chiudere a priori le porte ad una prospettiva di maggior flusso di visitatori. OSLA piuttosto che schierarsi per un sì o per un no è più intenzionata a studiare e suggerire eventuali correttivi e soluzioni affinché un investimento che oscilla nella percezione collettiva tra l’essere un errore e tra l’essere un’occasione, diventi necessariamente una possibilità di sviluppo. Questa dovrebbe essere la sfida da vincere, ma condizione necessaria dovranno essere ulteriori investimenti strategici.
Comunicato stampa OSLA