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Presentazione ufficiale del nuovo vescovo della Diocesi San Marino - Montefeltro

27 mag 2024
Presentazione ufficiale del nuovo vescovo della Diocesi San Marino - Montefeltro

Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ha ricevuto oggi a Palazzo Begni, in visita di congedo, S.E. Mons. Andrea Turazzi, Vescovo emerito della Diocesi di San Marino - Montefeltro accogliendo per la prima volta ufficialmente, S.E. Mons. Domenico Beneventi, nuovo Vescovo della Diocesi di San Marino – Montefeltro. Entrambe le Autorità ecclesiastiche si sono intrattenute a colloquio con il Segretario di Stato Beccari, ripercorrendo insieme i più recenti passi compiuti dalla Repubblica, che hanno visto una presenza ed una collaborazione attiva e feconda da parte delle Autorità religiose attive in Repubblica. Il Segretario di Stato ha espresso sincera gratitudine per l’azione pastorale e per l’opera costante di monito e di sprone che Mons. Turazzi ha offerto negli oltre 10 anni di Ministero e, al contempo, ha formulato al nuovo Vescovo l’auspicio di porsi in continuità con il predecessore. Da entrambi gli alti prelati è pervenuta l’assicurazione di voler mantenere un rapporto solido e sempre più vicino con la comunità dei fedeli, ponendosi altresì in ascolto alle esigenze di uno Stato che oggi più che mai sta affrontando sfide storiche e processi di sviluppo in ogni ambito. A seguire S.E. Mons Turazzi e S.E. Mons. Beneventi sono stati ricevuti in Udienza dagli Ecc.mi Capitani Reggenti, S.E. Alessandro Rossi e S.E. Milena Gasperoni. “Sono certo che Ella saprà contagiare benevolmente – ha pronunciato il Segretario di Stato Beccari nel suo intervento- le 12 comunità parrocchiali sammarinesi sul piano spirituale, sociale e civile, nella sua veste di cristiano, come lei stesso ama richiamare, “esperto di umanità, in termini di amicizia e di solidarietà”. Non mancherà, allo stesso tempo, di prodigarsi per proseguire nell’ottimo rapporto di attiva collaborazione vigente tra la sua Diocesi e le Istituzioni della Repubblica, per il progressivo rafforzamento dei rispettivi ambiti di esercizio ed operosità”.





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