Prosegue a Bruxelles il negoziato per addivenire ad un accordo di associazione con l’UE
A Palazzo Berlaymont di Bruxelles, sede della Commissione europea, si è tenuto il 1 febbraio scorso, il primo round negoziale del 2023, anno che, come confermato in occasione della recente visita a San Marino del Vice Presidente Maroš Šefčovič, potrebbe segnare la conclusione dei negoziati per la stipula di un Accordo di associazione tra laù Repubblica di San Marino e l’Unione europea. Il Segretario di Stato Luca Beccari, assieme al Segretario di Stato per il Lavoro, Teodoro Lonfernini e al Segretario di Stato per la Finanze, Marco Gatti, per le loro parti di competenza, hanno partecipato da remoto al confronto negoziale con i competenti Servizi dell’Unione europea. La delegazione tecnica sammarinese presente a Bruxelles era guidata dal capo negoziatore Ambasciatore Antonella Benedettini e composta da funzionari della Direzione Affari Europei, della Segreteria di Stato per il Lavoro, dal Direttore dell’AASS nonché dal Direttore e alcuni funzionari di Banca Centrale. L’agenda dei lavori, che comprendeva la discussione di ben 6 allegati, si è focalizzata sulla prosecuzione dell’approfondimento di alcuni importanti temi che costituiranno la sfera di applicazione del futuro Accordo di associazione. Dopo i saluti di rito iniziali, i lavori si sono incentrati sulla discussione relativa alla libertà di circolazione dei lavoratori e a taluni aspetti della legislazione del lavoro. Da un lato, sono state analizzati alcuni profili del nuovo provvedimento di modifica del mercato del lavoro sammarinese, recentemente approvato dal Consiglio Grande e Generale.
La Ue ha richiesto alla delegazione sammarinese di fornire ulteriori dettagli e chiarimenti su talune ancora potenzialmente problematiche. Dall’altro, la discussione ha consentito alla delegazione Ue di registrare i progressi compiuti da San Marino nel processo di allineamento dell’Unione europea. Ha fatto seguito il primo confronto sull’allegato relativo ai servizi finanziari, anticipato lo scorso mese di dicembre e sottoposto alla valutazione di San Marino. Banca Centrale ha valutato positivamente l’approccio indicato dalla Commissione europea, sottoponendo a sua volta alcune domande di chiarimento tese ad approfondire taluni aspetti della posizione espressa dall’Unione. Le parti hanno concluso questo primo incontro riservandosi di tenersi in contatto e demandando a successivi incontri tecnici che, a breve, verranno concordati tra le parti stesse.
Rispetto all’acquis sull’energia, la Ue ha accettato alcune proposte di San Marino riservandosi comunque di compiere approfondimenti aggiuntivi su ulteriori richieste. Le parti hanno convenuto che la discussione ha consentito di accelerare i tempi per la chiusura provvisoria del relativo allegato. Nel pomeriggio il confronto è proseguito sugli aiuti di Stato e la concorrenza. Restano ancora aperti varie questioni, soprattutto sul primo ambito, sebbene le parti abbiano concordato i successivi passi da compiere per giungere rapidamente alla chiusura dei corrispondenti allegati. A conclusioni dell’incontro, sono state precisate le date delle prossime sessioni negoziali di marzo e aprile e i probabili argomenti di discussione.
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