Proseguono a Bruxelles le sessioni negoziali per addivenire a un Accordo di Associazione con l'UE, ieri ultima sessione del 2022
Nella giornata di ieri, lunedì 12 dicembre 2022, si è svolta, presso la sala Sicco Mansholt di Palazzo Charlemagne a Bruxelles, l’ultima sessione dell’anno relativa al negoziato tra la Repubblica di San Marino e l’Unione europea per addivenire a un Accordo di associazione. A partire dallo scorso ottobre, il percorso ha visto una sensibile accelerazione verso la firma dell’Accordo, con una media di un incontro al mese. Ricca l’agenda degli appuntamenti per il 2023, che vede già calendarizzati sei incontri per il primo semestre. La sessione negoziale di ieri ha consentito di affrontare, a livello bilaterale, tre importanti temi, politicamente rilevanti per entrambe le parti, quali: “Appalti pubblici”, “Libertà di circolazione dei lavoratori - Sicurezza sul lavoro” ed “Energia”. In particolare, il dibattito ha permesso di compiere significativi passi in avanti su tutti gli allegati ed arrivare a delineare soluzioni condivise per un recepimento della normativa UE inerente alle suddette tematiche che tenga conto delle particolarità del contesto sammarinese. A seguito del dibattito, le parti si sono dimostrate decise a proseguire la discussione definendo gli allegati da trattare nelle sessioni negoziali previste per il prossimo anno, impegnandosi a fornire reciprocamente le informazioni tecniche necessarie a un sempre più proficuo dialogo. Al termine della seduta negoziale, entrambe le delegazioni hanno espresso soddisfazione per i colloqui avvenuti, traendo da ciò sensazioni positive affinché il dialogo possa proseguire con lo slancio auspicato. Nella giornata di oggi, martedì 13 dicembre, la sessione negoziale è proseguita da remoto con una riunione in formato multilaterale, alla presenza delle quattro delegazioni (UE, Andorra, Monaco e San Marino). L’incontro ha rappresentato l’occasione di fornire una prima presentazione, da parte degli esperti della Commissione europea, della posizione negoziale dell’UE in materia di servizi finanziari, uno dei temi politicamente più rilevanti per tutte le parti. Gli esperti della Commissione hanno illustrato gli aspetti che una soluzione, da raggiungere in maniera condivisa, dovrà necessariamente soddisfare. Le delegazioni di San Marino, Monaco e Andorra hanno potuto presentare una prima serie di riflessioni e domande, a partire dalle quali proseguirà la discussione nei prossimi mesi. Infine, quale ulteriore impulso politico al negoziato, il Vice presidente della Commissione Europea per le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche, Maroš Šefčovič, ha confermato che si recherà in visita a San Marino il prossimo gennaio.
c.s. Segreteria di Stato Esteri
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