Protezione Civile: "Campagna di prevenzione Incendi Boschivi 2018"
Seppur il 2017 ha chiuso con un bilancio tutto sommato positivo per il nostro territorio che non è stato interessato da incendi boschivi emergenziali, il bilancio nei territori limitrofi al contrario è stato pesantissimo con estensioni di ettari di bosco bruciati e danni economici diffusi, si pensi all'incendio del promontorio di San Bartolo fra Cattolica e Pesaro.
Come sappiamo la congiuntura di alcuni aspetti come il caldo, la siccità e la ventilazione costituiscono la giusta miccia per potenziali e pericolosi incendi di tipo boschivo che possono causare anche perdita di vite umane.
Nel nostro territorio, per estinguere gli incendi boschivi, spesso si è dovuto far ricorso all’aiuto esterno di uomini e mezzi nella disponibilità del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rimini o del Corpo Forestale dello Stato ora accorpato all'arma dei Carabinieri. Il Servizio di Protezione Civile, la Polizia Civile, l’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole svolgono in relazione al Piano di Protezione Civile, attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e unitamente alla Segreteria di Stato Territorio e Ambiente ricordano che
non si deve mai abbassare il livello di attenzione sul problema degli incendi boschivi e richiamano i cittadini a comportamenti corretti.
I fattori di rischio principali sono per lo più determinati da cause di natura antropica, sia di tipo doloso o colposo come gli incendi causati durante la ripulitura di zone agricole e forestali per l'abbruciamento di stoppie, paglia e altri residui; nonché da imprudenza e disattenzioni in aree boscate e per l’abbandono di mozziconi di sigarette, fiammiferi o fuochi. Si rammenta a tal proposito che in relazione alle attività di raggruppamento e abbruciamento di materiali vegetali vige l'obbligo di segnalazione alla Polizia Civile (tel. 0549 887777) e che dal
primo maggio al 30 settembre la combustione di residui vegetali deve essere preventivamente autorizzata dalla Polizia Civile.
Inoltre, in caso sussistano condizioni meteorologiche, climatiche, ambientali o in tutti i casi si ravvisino rischi per la pubblica incolumità, la Protezione Civile, congiuntamente alla Sezione Antincendio, hanno facoltà di sospendere, differire o vietare la combustione del suddetto materiale (Art. 18, comma 3 del Decreto Delegato 27 aprile 2012 n.44, come modificato dal D.D. 31 gennaio
2017 n.16).
Tutti noi pertanto, per nostro conto e per l'intera collettività, siamo tenuti ad adottare comportamenti tesi a prevenire il fenomeno secondo quanto indicato nella campagna di sensibilizzazione riproposta ad ogni stagione estiva anche attraverso la divulgazione di un apposito opuscolo informativo “Proteggi….amo il Bosco”, consultabile e scaricabile all'indirizzo internet
http://www.territorio.sm/on-line/home/territorio-e-ambiente/link-utili.html e sulla pagina facebook del Servizio di Protezione Civile.
In caso di avvistamento di colonne di fumo o incendi chiamare subito i seguenti numeri:
- 115
- 0549 887777
Il Capo della Protezione Civile
dott. Fabio Berardi