PS sul sistema finanziario e bancario sammarinese "profonda preoccupazione"
e di Banca Centrale.
Il Partito Socialista ritiene che la politica governativa stia arrecando danni economici e di reputazione incalcolabili al Paese, senza neppure aver spiegato alla cittadinanza il fantomatico progetto che starebbe alla base di tale volontà distruttiva. Banche sammarinesi commissariate senza motivo, centrale rischi bloccata contro la disponibilità dichiarata da Banca d’Italia, carte di credito che funzionano con codici sbagliati senza adeguate verifiche di Banca Centrale, e non pur ultimo, il blocco totale dei pagamenti per migliaia di risparmiatori senza alcuna tutela da parte del
Governo sembrano rappresentare il preludio per uno dei capitoli più cupi della storia
sammarinese.
Il Partito Socialista non comprende le ragioni del silenzio di alcuni membri del Governo e della maggioranza che si sono sempre contraddistinti per integrità morale, considerando le ingiustizie perpetrate nei confronti dei cittadini sammarinesi.
Il Partito Socialista è schierato dalla parte dei risparmiatori, dei dipendenti e delle aziende che stanno subendo inermi queste gravi ingiurie da parte del Governo, facendosi loro portavoce nelle sedi più opportune.
In conclusione, il Partito Socialista si appella al senso di responsabilità affinché tutte le forze politiche, sociali ed economiche possano esercitare una azione corale per contrastare la follia governativa nel più breve tempo possibile.
COMUNICATO STAMPA
Ufficio Stampa Partito Socialista