Psd: modifiche sostanziali alla trasparenza dei beneficiari effettivi delle società
Proprio in questi giorni, grazie al lavoro intrapreso dal PSD con il tavolo riformista, su sollecitazione del movimento Civico10 e in sinergia con il Governo e alcuni suoi funzionari, un altro piccolo passo è stato compiuto: sono state infatti apportate modifiche sostanziali al regolamento che prevede la richiesta di autocertificazione per i beneficiari effettivi delle società che dallo Stato ottengono benefici di qualsiasi natura (fiscali, contributivi, a fondo perduto ecc) o vincono appalti pubblici.
Nello specifico si è fatta chiarezza su chi controlla la presenza e la veridicità della dichiarazione di trasparenza, sulle sanzioni (di carattere penale in caso di falsa dichiarazione), si è eliminata l’esclusione prevista per le società con più di venti soci e ridotto il limite minimo degli appalti al di sopra del quale è previsto l’obbligo di effettuare i controlli.
Nella prossima seduta del Congresso di Stato si darà attuazione, quindi, ad un regolamento che rende conoscibili i veri beneficiari delle imprese che percepiscono soldi dallo Stato, anche sotto forma di appalti pubblici, attraverso controlli incrociati svolti da uffici competenti, Camera di Commercio e Banca Centrale.
Importante sarà poi mantenere alta l’attenzione affinché questa norma venga applicata con rigore, ma il lavoro svolto è sicuramente un aspetto positivo che ci teniamo ad evidenziare.
San Marino, 30 settembre 2015
L’Ufficio Stampa del PSD