I membri di Rinascita Culturale desiderano ringraziare il Consiglio Grande e Generale in particolare l’Ufficio di Presidenza che ha calendarizzato con celerità la discussione dell’Istanza d’Arengo da noi proposta ad aprile 2022, scritta a fronte di un sondaggio proposto a studenti ed ai loro genitori e professori delle scuole superiori di San Marino e CFP, con i seguenti punti: • La possibilità di comunicare in maniera efficace l’utilità e la fine di un percorso psicologico • La possibilità di incentivare il servizio “Spazio d’Ascolto” • La possibilità di creare un bonus psicologo (esempio 80 euro mensili) a soggetti (esempio under 30) con un reddito minore a 9.000 euro l’anno. Nonostante l’obiettivo di una maggiore sensibilizzazione su questi temi grazie anche all’OdG proposto a maggio 2022 in commissione uno per il potenziamento dello Spazio d’Ascolto ed il superamento dei pregiudizi che ancora oggi avvolgono la figura dello psicologo, i membri di Rinascita Culturale si dicono amareggiati della bocciatura della stessa istanza. Con questo nostro comunicato vorremmo fare riflettere sul motivo che ci ha spinto ad avere un giudizio che riconosce si, lo sforzo verbale, ma non la pratica nell’agire politico. Il tema del disagio giovanile causato principalmente dagli effetti delle restrizioni sanitarie hanno sconvolto le vite di molti dei nostri ragazzi sammarinesi, acuendolo in molti che già stavano soffrendo quel senso di disagio e generandone di nuovo in tanti altri. E quando questo accade, il compito di tutti noi come comunità, partendo dalla base, fino ai vertici della politica è quella di creare un cordone di aiuti, strutturando come comunità quegli aiuti in primis umani e poi sostanziali attraverso ristrutturazioni di servizi e incentivi per la risoluzione. Siamo consci dei servizi messi a disposizione da parte del Servizio Minori e Servizio di Salute Mentale (disponibili anche per le fasce povere, come ribadito in Consiglio) per i cittadini sammarinesi che riscontrano problematiche tali da essere prescritte dal medico. L’obiettivo di tale Istanza però era quello di aiutare anche i giovani che non sono considerati così gravi al parere del medico e che sono afflitti da difficoltà economiche, cercando di porre un aiuto più solidale a coloro che vivono in una fase difficile della loro adolescenza. Lo psicologo dovrebbe aiutare a capirsi, supportando un percorso che non per forza viene intrapreso a causa di disturbi della salute mentale ma anche solo per ritrovare sé stessi o comprendere quale strada percorrere in un determinato periodo, senza sentirsi abbandonati ed in balia degli eventi. In estrema sintesi richiamare al senso più alto e complicato del vero ASCOLTO. Oggi l’assenza di stimoli corretti societari, l’assenza di riferimenti in un mondo assuefatto dall’apparire più che dall’essere ci deve portare a riflettere su quanto si deve fare, non solo nell’aiutare con questi servizi, ma soprattutto nel tanto lavoro culturale che dobbiamo fare tutti i giorni. Ci auspichiamo, in conclusione e anche con un pizzico di provocazione, che il tema della salute mentale, in particolar modo quella riferita ai giovani, non sia stato solamente un argomento temporaneo utile solo ai soliti toni da campagna elettorale che non trova mai fine (come è successo da inizio pandemia quando il disagio giovanile veniva usato come slogan da una parte o dall’altra per giustificare o criticare), ma che trovi un riscontro CONCRETO e REALE attraverso la divulgazione dell’importanza di questa problematica, attraverso incontri e iniziative varie. Noi ragazzi, di Rinascita Culturale, lo faremo. Attraverso una campagna di comunicazione, abbiamo intenzione disensibilizzare le tematiche dei disagi giovanili e organizzare incontri con professionisti del settore nel territorio nazionale sammarinese.
c.s. Associazione Rinascita Culturale