Col deposito delle firme a corredo del quesito referendario per chiedere la preferenza unica per tutti, intendiamo dare un segnale forte nel solco della trasparenza del voto, vogliamo troncare le cordate elettorali che tanto male hanno fatto, e che anche nelle ultime elezioni hanno prodotto candidati eletti
assolutamente inutili ai problemi del paese, manovrati dai soliti burattinai, bravi a manipolare il voto di scambio interno ed estero come addirittura alcuni video, oltre alle numerose denunce, che giacciono da anni in tribunale, sono a testimoniare.
Vorremmo che questo referendum, che di fatto porterebbe tutti i cittadini di nuovo uguali quando voteranno, sia anche l’occasione per sanare la frattura tra cittadini interni ed esteri, dopo lo scippo perpetrato anni fa durante una sessione notturna del Consiglio. Con piacere nel comitato da me presieduto, abbiamo figure di spicco come Augusto Casali e Luciano Francioni da New York, oltre ad altre decine di cittadini che hanno già firmato per appoggiare il nuovo referendum, che ci auguriamo di poter vincere, aprendo la strada a volti nuovi in Consiglio, permettendo la rappresentanza maggiore di uomini liberi, che possano fare quello per cui saranno eletti, ovvero il meglio per il nostro amato paese e non il tornaconto per pochi. Mi auguro, nonostante che incredibilmente fino ad oggi, non abbia suscitato alcun tangibile interesse, che negli imminenti lavori della Consulta, si tenga nella dovuta considerazione questa seria ed importante
proposta di referendum e la si possa condividere il più possibile.
Erik Casali, Presidente Comitato Referendum per la preferenza unica.
assolutamente inutili ai problemi del paese, manovrati dai soliti burattinai, bravi a manipolare il voto di scambio interno ed estero come addirittura alcuni video, oltre alle numerose denunce, che giacciono da anni in tribunale, sono a testimoniare.
Vorremmo che questo referendum, che di fatto porterebbe tutti i cittadini di nuovo uguali quando voteranno, sia anche l’occasione per sanare la frattura tra cittadini interni ed esteri, dopo lo scippo perpetrato anni fa durante una sessione notturna del Consiglio. Con piacere nel comitato da me presieduto, abbiamo figure di spicco come Augusto Casali e Luciano Francioni da New York, oltre ad altre decine di cittadini che hanno già firmato per appoggiare il nuovo referendum, che ci auguriamo di poter vincere, aprendo la strada a volti nuovi in Consiglio, permettendo la rappresentanza maggiore di uomini liberi, che possano fare quello per cui saranno eletti, ovvero il meglio per il nostro amato paese e non il tornaconto per pochi. Mi auguro, nonostante che incredibilmente fino ad oggi, non abbia suscitato alcun tangibile interesse, che negli imminenti lavori della Consulta, si tenga nella dovuta considerazione questa seria ed importante
proposta di referendum e la si possa condividere il più possibile.
Erik Casali, Presidente Comitato Referendum per la preferenza unica.
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