Rete: Linearità, trasparenza e condivisione nell’utilizzo delle ingenti risorse giunte nelle casse dello Stato
Il lungo dibattito sull'emissione di titoli di debito pubblico, eccezionalmente tenutosi ieri – sabato 20 febbraio 2021 – nella sede emergenziale del Consiglio Grande e Generale, aveva già avuto un prologo il giovedì precedente con la convocazione della Commissione Finanze. I consiglieri in aula sono intervenuti numerosi. Essendosi negli anni abbassato il rating riconosciuto dalle agenzie di valutazione alla Repubblica di San Marino, gli interessi da onorare sul bond saranno gravosi, quantunque avere ottenuto la fiducia dei mercati sia un ottimo risultato che, peraltro, risulta confermato da quanto espresso nell’apprezzamento a San Marino contenuto nell’aggiornamento del Fondo Monetario Internazionale. Data l'estrema delicatezza dell'argomento trattato, i consiglieri di RETE hanno ritenuto opportuno presentare un Ordine del Giorno che vincoli il Governo, ancor più strettamente di quanto non faccia il decreto stesso, ad una condotta di estrema linearità, trasparenza e condivisione nell’utilizzo delle ingenti risorse giunte nelle casse dello Stato. Inizialmente avallato da Domani Motus Liberi, l'Ordine del Giorno è stato poi depositato, con minime modifiche di significato periferico, dall'intera maggioranza parlamentare. È opinione di RETE che questo atto condiviso regali maggior forza al provvedimento del Segretario alle Finanze Marco Gatti, al quale il Movimento seguita a tributare la medesima fiducia, fortificando la posizione del Governo in un difficile contesto storico che costringe San Marino a ricorrere al debito estero per la prima volta nella propria storia.
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Comunicato stampa
Movimento Rete