Rete sulle modifiche alle Unioni Civili
Nella giornata di lunedì 10 maggio si è riunita la Commissione Consiliare Permanente per gli Affari Istituzionali e Costituzionali, la quale ha raggiunto una sintesi tra maggioranza e opposizione, approvando all’unanimità il Progetto di Legge di revisione in materia di Unioni Civili. Alcune modifiche sono state apportate in sede di emendamento, anche grazie al lavoro di coordinamento svolto dalla Segreteria di Stato per gli Affari Interni ed al parere fornito dall’Avvocatura di Stato. Il testo approvato, elaborazione della proposta presentata da parte del Gruppo Consiliare Libera, si pone l’obbiettivo di regolamentare maggiormente l’Istituto delle Unioni Civili all’interno dell’impianto normativo sammarinese a livello civilistico, amministrativo, penale, anche al fine di rendere più armoniosi, e non creare quindi eccessive discrasie, istituti differenti, come sono Unioni Civili e Matrimonio Civile. In tal senso, a prescindere dal sesso o dall’orientamento sessuale, si è voluto implementare il quadro di diritti e doveri, inserendo, ad esempio, anche profili penali di aggravamento del reato qualora vi siano comportamenti violenti all’interno della coppia, o la possibilità per i contraenti l’unione di collaborare all’attività economica del/della partner nel pieno rispetto applicativo delle norme vigenti per le altre coppie. Con questo passaggio, che dovrà poi vedere la ratifica dell’aula Consiliare nelle prossime settimane, il primo importantissimo passo effettuato tre anni fa grazie all’iniziativa di un gruppo di cittadini, ha la sua logica continuazione. Certamente il percorso da fare su tematiche che toccano i diritti civili, anche in rapporto all’evoluzione della società, è ancora lungo, ma siamo convinti come Movimento RETE che, continuando questo percorso di confronto e collaborazione, San Marino possa affrontare la discussione avendo tutti piena consapevolezza che la felicità del singolo sia un valore aggiunto per la società intera. RETE esprime quindi soddisfazione per il risultato raggiunto in Commissione e ringrazia sentitamente tutti i Commissari ed il Presidente per l’ottimo lavoro svolto, i proponenti del Progetto di Legge attuale e di quello originario, la Commissione per le Pari Opportunità e l’Avvocatura dello Stato per i contributi apportati, la Segreteria di Stato per gli Affari Interni per la puntuale opera di coordinamento.
Movimento RETE