I Consiglieri di Repubblica Futura, informati da cittadini e da genitori di bambini frequentanti la scuola dell’infanzia di Murata “il giardino” dei lavori di demolizione parziale avvenuti nei giorni scorsi di un manufatto in pietra e cemento a forma di teatro facente parte degli arredi esterni ubicati nel parco della scuola interrogano il governo per chiedere:
1. Se corrisponde al vero che i lavori siano stati commissionati direttamente da un Segretario di Stato; in caso affermativo quale Segretario di Stato abbia commissionato la demolizione ed in quali modi;
2. In caso contrario chi abbia deciso e commissionato i lavori e, in ogni caso, i motivi della demolizione;
3. Se sussistessero i motivi di cui all’art. 36 della Legge 140/2017 “Lavori Eseguibili d’Urgenza” e, in caso affermativo, se sia stata data comunicazione, ai sensi del suddetto articolo, al Servizio di Protezione Civile e all’UPTE; in tal caso per quali motivi non si sia proceduto, in attesa delle valutazioni delle competenti istituzioni ed autorità, “alle sole opere provvisionali indispensabili per evitare imminenti pericoli o danni” come prescritto dalla legge anziché procedere alla demolizione;
4. Nel caso in cui la demolizione non avesse avuto caratteristiche di urgenza: a. Se siano state eseguite preventive valutazioni dalle competenti autorità e/o istituzioni tecniche e scolastiche in ordine alla necessità della demolizione (ad esempio per motivi legati alla sicurezza del manufatto). In caso affermativo si richiede evidenza scritta di dette valutazioni; b. A quale Titolo Abilitativo, di cui al Capo III Sezioni II e III della Legge 140/2017, siano stati eseguiti i lavori di demolizione; in ogni caso si richiede copia di tutta la documentazione inoltrata ai competenti uffici relativa al Titolo adottato;
5. Se corrisponde al vero che i lavori di demolizione siano stati eseguiti in orari di apertura al pubblico del plesso; si richiede comunque evidenza delle attività di cui all’art. 7 della Legge 31/1998 “Legge quadro in materia di Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro” con particolare riferimento a quelle di coordinamento fra scuola ed imprese esecutrici e in ogni caso copia del Piano Operativo di Sicurezza (POS) delle imprese intervenute per i lavori;
6. Se la demolizione sia avvenuta ad opera di mezzi e maestranze afferenti all’AASLP ovvero di privati, chi abbia autorizzato i lavori e secondo quale procedura amministrativa;
7. Se la Direzione del Dipartimento Istruzione, ovvero la Direzione scolastica, a tutti i livelli necessari, sia stata compiutamente informata sulle modalità e sui tempi di esecuzione dei lavori e fosse d’accordo per la demolizione del manufatto, sulle procedure adottate e sulle tempistiche adottate;
8. Se i lavori debbano ritenersi conclusi con la demolizione parziale del manufatto.
c.s. Repubblica Futura