Ricerca e progettazione europea: all’Università di San Marino una nuova borsa di studio
Tempo fino al 17 novembre per candidarsi al bando di concorso del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali
Le attività del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino riceveranno nuovo impulso grazie a una borsa di studio affidata a una figura individuata attraverso un bando di concorso. Ricerca e progettazione le principali funzioni previste per il laureato selezionato, chiamato a concentrarsi fra le altre cose sui processi di integrazione europea, studiando la fattibilità di progetti e altri tipi di iniziative. Ciò nella cornice del Centro di Ricerca diretto da Michele Chiaruzzi e dell’Ufficio Internazionalizzazione dell’Ateneo sammarinese, realtà che curano conferenze, rassegne, pubblicazioni e non solo: oltre a contribuire al processo che vede aumentare i partner dell’Università di San Marino in Europa, Asia, Sud America e altre aree, le due strutture contribuiscono all’operatività del Titano in organismi come il Network delle Università dei Piccoli Stati e Territori (Network of Small Countries and Territories), che circa 12 mesi fa ha tenuto proprio in repubblica il suo meeting annuale alla presenza dei rappresentanti di istituzioni accademiche da Andorra, Isole Faroe, Malta, Montenegro e non solo. Sotto la lente d’ingrandimento temi come formazione, ricerca e metodi di valutazione della didattica. Del maggio scorso, inoltre, l’ingresso dell’Ateneo sammarinese nella European University Association, la più ampia a livello continentale con oltre 850 realtà rappresentate. Il bando di concorso è aperto a laureati di età non superiore ai 35 anni, cittadini sammarinesi o residenti. Le domande di partecipazione alla selezione dovranno pervenire entro il 17 novembre. Maggiori informazioni sul sito www.unirsm.sm, nella sezione ‘bandi, concorsi e selezioni’, alla quale si accede dall’area ‘Ateneo’.
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