#RifiorisciSanBartolo, è partita la campagna di solidarietà
La prima, molto concreta, è la realizzazione di una cartolina che chi ha a cuore il San Bartolo non può non avere: l’offerta minima è di un euro e la somma raccolta servirà all’Ente Parco per progetti naturalisti e di rimboschimento. Sul fronte l'immagine di Baronciani, nel retro - non a caso - la ginestra, fiore cui il parco deve molto del suo fascino ma anche essenza tenace e pronta a resistere alle avversità come ben sapeva Leopardi. E nella città natale del poeta, Recanati, la cartolina arriverà presto in vendita in virtù della partnership istituzionale che la lega a Pesaro.
La cartolina esce oggi in modo ufficiale, sarà presente in occasione delle diverse iniziative estive ed è già disponibile in numerosi punti della città, oltre che naturalmente a Fiorenzuola nella sede del Parco: Musei Civici di Palazzo Mosca, Casa Rossini, area archeologica di Colombarone, biglietteria di Rocca Costanza, biglietterie e bookshop del Rossini Opera Festival, Biblioteca di Quartiere di Baia Flaminia, Iat, tutte le farmacie comunali (grazie alla collaborazione di Aspes spa), Tipico.tips, l‘Le foglie d’oro’, ‘Eureka Kids’, durante gli appuntamenti curati da Pesaro Village. A Gabicce Mare, si trova negli uffici del Comune, allo Iat e nella sede di G.A.M (Gruppo Albergatori Multiservizi).
A brevissimo il Parco San Bartolo attiverà un conto corrente dedicato per fare donazioni attraverso bonifico bancario o versamento paypal. Per aggiornamenti, www.parcosanbartolo.it e pagina fb (Parco San Bartolo).
E poi durante l’estate verranno organizzati appuntamenti ad hoc legati alla cultura e all’enogastronomia che diventeranno occasioni per non scordarsi di quel che è successo e per raccogliere le risorse necessarie. Ma l’onda di solidarietà è già in moto: diverse imprese del territorio hanno dato al Comune di Pesaro la disponibilità a contribuire alla ‘causa San Bartolo’.
La ‘rinascita’ del San Bartolo è iniziata.
Comunicato stampa
Comune di Pesaro