Rilascio di due tartarughe marine
acque ricche di pesce come zona di foraggiamento. Talvolta, come nel caso di Petunia arrivata il 17 gennaio dalle coste marchigiane, le tartarughe fermandosi tutto l’inverno al largo delle nostre coste, vengono sorprese dall’improvviso abbassamento della temperatura delle acque e si manifesta un fenomeno chiamato cold stunning, l’ipotermia. Moltissime tartarughe ricoverate al centro sono arrivate con questo problema, e sempre moltissime quest’inverno si sono spiaggiate morte a seguito di questo fenomeno, che ne abbassa le
funzioni vitali rendendole inermi. Giulio invece, ricoverato a novembre dello scorso anno, è vittima di una cattura accidentale in una rete a strascico al largo di Cesenatico. Il rilascio avverrà nell’ambito del progetto TartaLife finanziato dalla Commissione Europea attraverso il fondo LIFE+ NATURA 2012 e coordinato dal CNRISMAR di Ancona, progetto che ha come obiettivo la riduzione della mortalità delle tartarughe marine nella pesca professionale. A seguito Fondazione invita tutti i pervenuti a dotarsi di un cestino per il picnic per festeggiare pasquetta tutti insieme sulla spiaggia del centro di recupero.