Sabato 7 novembre lavoratori del commercio “FUORI TUTTI”

Sabato 7 novembre lavoratori del commercio “FUORI TUTTI”.
Commercio: sciopero per il rinnovo dei contratti nazionali per i dipendenti, e i lavoratori somministrati, delle aziende aderenti a: Federdistribuzione - Distribuzione Cooperativa (supermercati coop), e Confesercenti.

Sabato 7 novembre, e venerdì 6 per chi lavora dal lunedì al venerdì, la prima delle due giornate di mobilitazione e sciopero, proclamate da Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL, per i rinnovi dei contratti nazionali di lavoro per i dipendenti della grande distribuzione sia privata che cooperativa (supermercati coop) e per il rinnovo del contratto nazionale del commercio di Confesercenti.
Il Contratto nazionale scaduto da quasi due anni per le aziende aderenti a Confesercenti ( tra cui il gruppo Conad ) rappresenta per la prima volta una novità assoluta visto che l'associazione datoriale negli ultimi 30 anni ha sempre sottoscritto un contratto gemello a quello di Confcommercio, e ad oggi, nonostante il rinnovo di questo ultimo avvenuto il 30 marzo scorso, non si è ancora resa disponibile ad un accordo per il rinnovo, creando in tal modo disparità di trattamento per i lavoratori dipendenti delle aziende loro associate, rispetto ai lavoratori dipendenti delle aziende associate a Confcommercio.

Lo sciopero riguarda anche le aziende della grande distribuzione aderenti a Federdistribuzione ( IKEA, METRO, ZARA, CARREFOUR, per citare solo alcune aziende ) che avrebbero l'intento di definire un nuovo contratto nazionale di settore frammentando ancor di più le regole del settore.
Nello specifico ai lavoratori di queste aziende è attualmente negato il frutto del rinnovo del CCNL sottoscritto con Confcommercio ( ad esempio aumenti salariali, welfare contrattuale) che fino a qualche mese fa veniva loro applicato in quanto Federdistribuzione aderiva alla stessa Confcommercio; Federdistribuzione ha altresì chiesto di intervenire per ridurre pesantemente su scatti di anzianità, permessi retribuiti, orario di lavoro.

La Distribuzione Cooperativa (Coop, Ipercoop) ha posto i seguenti temi: Riduzione delle maggiorazioni domenicali, del notturno, dello straordinario e del supplementare; aumento del divisore orario; eliminazione della retribuzione dei primi tre giorni di assenza per malattia; condizioni retributive e normative inferiori per i nuovi assunti; ridefinizione del sistema di classificazione e l’introduzione di un capitolo sul Sud, che consenta di derogare al contratto nazionale; ulteriori interventi sul capitolo cooperative minori.

Situazioni non più tollerabili che hanno portato i sindacati alla proclamazione di due giornate di sciopero, sabato 7 novembre e sabato 19 dicembre.

A sostegno del rinnovo dei Contratti Nazionali, Filcams- CGIL, Fisascat - CISL e Uiltucs UIL della Provincia di Rimini hanno organizzato per la prima giornata di mobilitazione, Sabato 07 novembre 2015, un presidio davanti al centro commerciale Le Befane (lato cinema) dalle ore 9 alle ore 12.


Filcams Cgil – Pavolucci Isabella

Fisascat Cisl – Bagnolini Gianluca

Uiltucs Uil – Giorgini Daniela

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