A San Marino il 19° Congresso Internazionale di Studi delle Esperienze di Confine
un saggio dimostrativo di “precognizione a sedia vuota”. Si tratta di un famoso esperimento, ideato nel 1926 da Eugène Osty per l’Istituto Metapsichico Internazionale di Parigi e divenuto un classico della Parapsicologia. In esso si
combinano precognizione e telepatia ma, di non facile attuazione, è stato replicato ben poche volte in condizioni di perfetto controllo. In una sala ancora deserta viene selezionata una poltrona, e un sensitivo deve individuare le caratteristiche della persona che andrà ad occuparla in una occasione successiva.
Eder Lorenzi tenterà anche questa prova, che ha dato risultati positivi finora soltanto con pochi sensitivi di grandi abilità. Saranno presenti alcuni dei maggiori studiosi italiani di parapsicologia, come Ferdinando Bersani, Presidente del CSP (Centro Studi Parapsicologici) di Bologna; Enrico Facco dell’Università di Padova; Giorgio Cozzi, Presidente del Centro di Ricarca milanese AISM; il giornalista scientifico Massimo Biondi, ed altri specialisti del settore, compresa la studiosa Fulvia Cariglia, organizzatrice del Congresso. Per maggiori informazioni: 347 / 61. 62. 584; carifulvia@gmail.com.