San Marino e Giappone da oggi più vicini
Il nuovo ambasciatore del Sol Levante, Hiroshi Oe, ha visitato ieri pomeriggio il Titano, incontrando il Segretario di Stato all’Industria, Artigianato e Commercio Fabio Righi
Tra gli obiettivi fissati un accordo tra le Camere di Commercio dei rispettivi paesi
Ieri pomeriggio, il nuovo Ambasciatore del Giappone ha visitato la Repubblica di San Marino, intrattenendosi in un proficuo e cordiale colloquio con il Segretario di Stato all’Industria, Artigianato e Commercio Fabio Righi. Accolto a Palazzo Mercuri, il Segretario Righi ha da prima ricordato i profondi legami di amicizia esistenti tra San Marino e il popolo del Sol Levante, ben rappresentati in territorio dal Tempio Shintoista Jinja (sito presso il Podere Lesignano e tra i pochissimi santuari del genere presenti in Europa) oltre che del Festival Nippon Matsuri, appuntamento che da alcuni anni è costantemente inserito tra gli eventi istituzionali del calendario manifestazioni della Repubblica di San Marino. Importante è stato il confronto sul settore dell’artigianato, con particolare attenzione alla tradizione sammarinese nella costruzione di liutai e nella lavorazione di ceramiche, tratti culturali e identificativi che accomunano, seppur con tradizioni e specificità diverse, i due popoli. “Il nostro obiettivo è intensificare gli accordi di collaborazione con paesi fuori dall’Italia e dall’Europa – ha proseguito il Segretario – avendo tra le priorità quella di riposizionare il nostro Paese come immagine e identità economica. Un problema che San Marino aveva da tempo e che l’epidemia sanitaria legata al Covid-19 ha ulteriormente aggravato”. Entrambi gli interlocutori hanno poi approfondito una serie di temi di mutuo interesse, quali la piena convergenza sulla necessità, in ambito multilaterale, di raggiungere nei prossimi mesi un accordo tra le due Camere di Commercio di San Marino e del Giappone. L’incontro si è concluso con la presentazione delle linee guida del progetto San Marino 2030 e con la consegna del Segretario di Stato Fabio Righi di una lettera contenente una richiesta di incontro con il paritetico Ministro dell'economia, del commercio e dell'industria giapponese.