Si è tenuto nella giornata di ieri un importante incontro della Governance del Tavolo Turistico Territoriale alla quale hanno preso parte anche il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati e la Prof.ssa Alessandra Priante, Direttore Europa di UNWTO oltre ai tecnici del Ministero del Turismo Italiano. Dopo i saluti di apertura del Segretario di Stato Pedini Amati che ha rivolto anche un messaggio di vicinanza ai Comuni dell’Emilia Romagna recentemente colpiti dall’alluvione, ampia discussione è stata dedicata all’organizzazione della seconda UNWTO European Conference on Accessible Tourism che si terrà il 16 e17 novembre 2023 al Centro Congressi Kursaal nella Repubblica di San Marino ma che vedrà il Ministero italiano nel ruolo di co-organizzatore e i Comuni del TTT protagonisti, a tal proposito è stata richiesta agli stessi una mappatura delle attrazioni e delle esperienze accessibili a turisti con disabilità. Il prossimo 1 giugno, a Sofia, in occasione del “68th Meeting of the UNWTO Commission for Europe” l’evento sarà presentato ufficialmente. Il Dott. Roberto Nepomuceno e la Dott.ssa Maria Ciani del Ministero del Turismo hanno illustrato gli interventi normativi realizzati a favore dei piccoli comuni a vocazione turistica fra i quali molti di quelli che oggi fanno parte del progetto del TTT che diviene così un progetto-chiave per i Comuni per trovarsi pronti nella pianificazione di iniziative che possano assegnare finanziamenti e per canalizzare le informazioni e il supporto necessari per accedervi. San Marino in questa grande opportunità si è rivelato parte attiva a favore del più ampio territorio a conferma, ancora una volta, di quanto determinante sia “fare sistema” e di quanto prestigioso possa rivelarsi far parte del Tavolo Turistico Territoriale che proprio la Segreteria di Stato ha fortemente voluto. Federico Pedini Amati (Segretario di Stato per il Turismo): “Le buone notizie oggi sono due, la prima è che organizzeremo sul Titano una conferenza delle Nazioni Unite dedicata ad un tema molto sentito come quello del turismo accessibile, la seconda è che il Ministero ancora una volta riconosce il grande valore del progetto TTT offrendo grandi opportunità ai Comuni che ne fanno parte e certificando, come noi sosteniamo da tempo, che se il territorio sa fare sistema ne beneficiamo tutti”.