San Patrignano piange Egidio Lotti, uno dei fondatori della Comunità
Nell’auditorium di San Patrignano l’ultimo saluto mercoledì 23 settembre alle 15.30 Ad officiare il rito funebre il parroco di San Patrignano don Fiorenzo Baldacci Dopo una lunga malattia si è spento nella notte tra lunedì e martedì Egidio Lotti, uno dei fondatori di San Patrignano. Al fianco di Vincenzo Muccioli sin dall’inizio, fu una figura di estrema dedizione e impegno negli anni in cui prendeva forma il metodo di recupero. Senza riserve anche nei momenti difficili, fu saldo nella scelta di vita di dedicarsi all’impegno per il prossimo. Un impegno condiviso con la moglie Maria e il figlio Claudio, attualmente uno degli educatori del Centro minori femminile all’interno della Comunità. Per San Patrignano Egidio, originario di Cesena, rinunciò a una vita sicura e comoda per seguire come volontario Vincenzo nei primi anni Ottanta, conquistato dal grande progetto di solidarietà che divenne poi San Patrignano. Con lui furono gettate le basi dell’odierno Centro Medico, struttura sanitaria che si occupa della salute di tutti i giovani del centro di recupero. Nel tempo libero, si dedicava agli animali da cortile allevati in Comunità, che accudiva dimostrando un amore smisurato per la natura e per la vita. La sua era una personalità da guerriero con un’anima dolce, sempre disponibile all’ascolto, a dispensare dei consigli saggi ai tanti ragazzi e ragazze che si rivolgevano a lui come un padre, nella grande famiglia di San Patrignano.