Il Segretario Mularoni incontra ad Amburgo i vertici del Gruppo Mitsubishi
Dal 1884, anno in cui Yataro Iwasaki, fondatore della Mitsubishi, ebbe dal governo giapponese un contratto di affitto per il cantiere navale della città di Nagasaki, il Gruppo ha iniziato ad operare nel settore navale con il nome Nagasaki Shipyard & Machinery Works. Questa attività di costruzione navale, evolutasi prima in Mitsubishi Shipbuilding Co. Ltd., diventò Mitsubishi Heavy Industries Ltd. nel 1934 creando la più grande impresa privata in Giappone per la costruzione di navi, aeroplani e treni. Dopo la fine della seconda guerra mondiale ed a seguito di diverse ristrutturazioni interne, dal 1964 MHI ha costantemente ricercato le migliori tecnologie nei diversi settori di applicazione dell’industria pesante e dell’ingegneria industriale. Nel 2014 MHI ha completato la sua transizione a gruppo industriale globale e si occupa ora di terra, di mare, di aria e di spazio.
All'evento di Amburgo hanno altresì presenziato i Presidenti e gli Amministratori Delegati delle società del Gruppo giapponese, Mitsubishi Hitachi Power Systems, Mitsubishi Aircraft Corporation e Primetals Technologies, intrattenendo gli ospiti con presentazioni multimediali dei loro settori di business e organizzando per gli invitati interessati incontri di lavoro su progetti in corso d’opera.
Durante la colazione il Segretario Mularoni e l'Ambasciatore Minna hanno avuto l'opportunità di approfondire con il Presidente e Amministratore Delegato di Mitsubishi Hitachi Power Systems (MHPS), Takato Nishizawa, il Vice Presidente Esecutivo e l'Amministratore Delegato della società MHPS Europa, Katsuya Shigehiro e Hirokazu Nakagawa, il rinnovato impegno di MHPS alla realizzazione a San Marino di un impianto di produzione di energia elettrica di ultimissima generazione ad emissioni quasi zero, alimentato a gas naturale, in aderenza a quanto disposto dall'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, sottoscritto dal Segretario Mularoni presso le Nazioni Unite a New York per la Repubblica di San Marino il 22 aprile scorso. Con il coordinamento del manager italiano di MHPSE, l’ingegner Paolo Corò, si è inoltre proceduto all'aggiornamento sulla fase di sviluppo del progetto, che consentirebbe a San Marino di raggiungere una maggiore autonomia energetica, conformemente all’impegno assunto nel programma elettorale del presente governo. Ciò permetterebbe di attuare un piano di riduzione del costo nazionale dell’energia finalizzato al rilancio economico industriale ed al risparmio per i cittadini della Repubblica e, altresì, di contribuire alla realizzazione del primo “smart country” in Europa, caratterizzato da una società ad emissioni quasi zero, dall’efficienza energetica a tutti i livelli e dall’innovativa mobilità elettrica sostenibile.
Il Segretario Mularoni ha invitato il Presidente Nishizawa a visitare il nostro Paese. L'invito è stato prontamente accolto e la visita è stata programmata per la fine del mese di giugno.