La conferenza stampa di fine anno del Congresso di Stato ha tracciato il bilancio del 2015, un anno intenso e proficuo volto soprattutto a creare condizioni di stabilità per rendere possibile la messa in campo a breve termine di progetti di sviluppo per il Paese.
Il Segretario Valentini, intervenendo in apertura a nome di tutto il Governo, ha sottolineato che, con il pareggio di bilancio, cui si è arrivati senza interventi straordinari, si è venuta a creare la condizione indispensabile per poter proseguire nella direzione intrapresa dal Governo e offrire garanzie al Paese attraverso progetti di ripresa dell’economia sammarinese.
Nell’intento quindi di dare ancora maggiore incisività alla sua azione, l’impegno del Governo s’incentrerà per il 2016 sui seguenti punti:
completare e implementare la riforma IGR;
pianificare l’introduzione dell’imposta indiretta per rendere il sistema fiscale e tributario del Paese compatibile con la legislazione internazionale e chiaramente interpretabile da parte degli interlocutori esterni;
ridurre ulteriormente la spesa pubblica attraverso l’adozione del fabbisogno e completando gli interventi di riforma in tutto il settore pubblico allargato;
riformare i sistemi pensionistico e previdenziale per garantirne la sostenibilità anche per il futuro alla luce delle importanti trasformazioni che coinvolgono la nostra società e il mondo del lavoro in particolare;
consolidare l’operatività dei settori bancario e finanziario;
sostenere nuovi investimenti per creare lavoro e generare ulteriori entrate per lo Stato.
In relazione poi al suo settore di competenza e, nello specifico, al negoziato in corso con l’Unione Europea, il Segretario di Stato agli Affari Esteri ha riferito della necessità di imprimere nuovo slancio alla contrattazione, per mostrare con più determinazione le prospettive che il Paese si attende dall’Accordo di associazione ed evidenziare le criticità rispetto alle quali più difficile sarà per noi il percorso. Occorre predisporsi a un cambiamento di mentalità, abbandonando l’atteggiamento eccessivamente protezionistico a cui spesso si ricorre, per assicurare invece maggiore disponibilità alla reciprocità, a sostegno del percorso di integrazione in atto. L’intento è quello di definire in modo chiaro modalità e tempi del negoziato e, in un rapporto serrato con Andorra e Monaco, avere più forza nel prospettare soluzioni condivise e compatibili con le nostre rispettive realtà, nel rispetto delle regole comunitarie.
Il Segretario di Stato Gian Carlo Capicchioni, responsabile alle finanze, ha espresso la propria soddisfazione per il chiaro equilibrio raggiunto dai conti pubblici nell’ultimo biennio, che ha permesso addirittura di accantonare dei fondi di riserva. Nel 2016 occorrerà dunque concentrarsi per attirare maggiori investimenti che permettano un incremento delle entrate. Ciò consentirà di non dover intervenire in via esclusiva sulla riduzione della spesa pubblica e di impegnarsi per aumentare il Prodotto Interno Lordo (PIL). In merito alla San Marino Card Capicchioni ritiene che si tratti di un utile strumento di verifica e che, nonostante alcune resistenze mostrate in un primo tempo dagli operatori economici, si attiveranno risposte positive.
Per Antonella Mularoni, Responsabile per l’internazionalizzazione economica, l’anno 2015 è da considerarsi propedeutico agli interventi che verranno messi in campo nel 2016 per favorire gli investimenti. Grazie anche al progetto “Invest in San Marino” - ha detto - si sono già riscontrati positivi segnali di interesse. Tocca adesso al Governo mostrarsi affidabile e responsabile rispettando gli impegni presi.
La ripresa di San Marino - ha aggiunto - passerà anche attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali significativi. Già nei primi mesi del nuovo anno verranno resi disponibili i primi 10 dei 30 milioni stanziati per opere pubbliche precedentemente identificate (parcheggi, polo scolastico, centro storico, sede di RTV e della Gendarmeria…); per alcuni di essi si lavorerà in sinergia con i privati.
In quanto al settore delle telecomunicazioni, Mularoni ha assicurato che fin dal 2016 si potranno sperimentare i risultati per la fibra ottica e la telefonia mobile; lo sviluppo avverrà nel pieno rispetto della sostenibilità e della compatibilità con la realtà sammarinese.
Occorre realizzare le condizioni per fare di San Marino un Paese “Business friendly”, ha affermato il Segretario all’Industria, Marco Arzilli, riferendosi alla creazione di un modello di burocrazia che sia un valore aggiunto per lo sviluppo economico anziché un ostacolo. Dopo la legge sulle licenze, sullo sviluppo e sulle residenze, che hanno già dato i primi risultati interessanti, nel 2016 saranno messi in campo ulteriori provvedimenti normativi per consolidare tali risultati.
In un solo anno il Parco Scientifico e Tecnologico ha dato luogo all’insediamento di 25 nuove imprese di alto profilo; è intenzione del Governo adottare un Progetto di Legge specifico per supportare tale iniziativa, che genera interazioni positive tra le nuove imprese e il tessuto economico esistente.
Per quanto riguarda l’Ufficio di Stato Marchi e Brevetti, si è verificato un aumento di registrazioni del 40% grazie anche agli accordi internazionali sottoscritti. Analogo incremento si è avuto anche nel settore dell’aviazione civile con conseguente aumento degli introiti nelle casse dello Stato. Nel 2016 diverrà inoltre operativo l’Ufficio Trasporti che attiverà un nuovo servizio di omologazione dei veicoli.
Iro Belluzzi, a capo della Segreteria di Stato al Lavoro, ha riferito sulle nuove imprese già insediate durante il 2015 in territorio sammarinese, che hanno portato a un incremento dell’occupazione e a una diminuzione delle forze lavoro in mobilità in rapporto agli anni precedenti. Anche il tessuto industriale storico si è ulteriormente sviluppato grazie alle condizioni che il Governo ha saputo creare - il settore farmaceutico, ad esempio, in due anni ha raddoppiato il numero degli occupati. In merito al Polo del Lusso, Belluzzi ha assicurato che il Governo farà tutto il possibile affinché il progetto si realizzi a breve, per dare risposte concrete a chi ancora è senza lavoro. La riforma dei servizi ispettivi e la riforma del mercato del lavoro saranno le due priorità della Segreteria con delega al lavoro, al fine di combattere il lavoro irregolare e semplificare le procedure di assunzione del personale.
Con la Legge 102/2015 - ha detto il Segretario di Stato Venturini - si è completato il processo di riforma della giustizia che, insieme alla nomina del giudice di appello per le cause civili, contribuisce a ridurre i tempi di lavoro del Tribunale e a creare un quadro di chiarezza anche in campo giuridico per eventuali investitori stranieri. Anche la giustizia, infatti - ha detto Venturini - è un elemento importante a sostegno dell’economia. L’altro fattore importante per il rilancio del Paese è costituito dalle misure adottate per favorire la trasparenza nella Pubblica Amministrazione e introdurre norme per contrastare i rischi di corruzione. Questo percorso, fortemente voluto dal Gruppo di Stati Europei contro la Corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa, proseguirà nel 2016 in vari ambiti e vedrà l’adozione dei protocolli per la messa in sicurezza dei centri operativi più sensibili a fenomeni di corruzione.
Nel 2016 sarà definito inoltre il fabbisogno della PA, che fa seguito al contenimento notevole delle unità impiegate, passate da 4.100 del 2012 a 3.760 nel settembre 2015. La razionalizzazione delle risorse ha investito anche il settore tecnologico e l’ottimizzazione dell’organizzazione interna degli uffici.
A proposito della sicurezza, nel 2016 sarà potenziato il servizio di vigilanza territoriale attraverso il sistema di videosorveglianza ai confini. La stessa finanziaria ha previsto uno stanziamento specifico per adeguare le dotazioni dei corpi di polizia per rispondere alle esigenze di sicurezza manifestate dai cittadini. Corsi di formazione e nuovi reclutamenti completeranno il rafforzamento del servizio di controllo e prevenzione insieme alla costituzione della centrale unica dei corpi di polizia, che dovrà essere prevista da un’apposita normativa.
Giuseppe Maria Morganti, titolare della Cultura, ha ricordato le riforme introdotte nella scuola: la Legge sull’inclusione e la Legge sul plurilinguismo. I due interventi sono stati accolti con particolare favore dal settore dell’educazione, per la comune sensibilità che aspira a formare cittadini del domani aperti alle differenze e operativi sul piano comunicativo. Due sono gli ulteriori progetti già condivisi con il mondo della scuola e verso i quali grandi sono le aspettative per l’anno a venire: la ridefinizione dei programmi scolastici e la realizzazione del polo scolastico.
L’Università degli Studi, che oggi conta circa 700 iscritti, verrà ulteriormente potenziata con l’introduzione di nuovi corsi di laurea e di specializzazione. Altre iniziative culturali sono in fase di definizione e saranno sviluppate in sinergia con il Parco Scientifico e Tecnologico e con il Dipartimento Territorio.
Francesco Mussoni, Segretario di Stato alla Sanità, ha indicato gli elementi su cui il Governo dovrà impegnarsi: 1 - occupazione, lavoro, sviluppo e finanza, affinché il 2016 sia l’anno della ripresa; 2 - Pubblica Amministrazione, più attenta alla qualità del servizio, senza dimenticare la risoluzione dei problemi del precariato e l’attivazione di nuovi concorsi; 3 - riforma delle pensioni, un elemento considerato l’altra faccia della medaglia dello sviluppo. A breve saranno organizzati incontri preliminari con le forze politiche per rispettare il mandato della Finanziaria. La riforma è necessaria per garantire le nuove generazioni. Il 2016 sarà l’anno del potenziamento e dell’implementazione dei servizi dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, anche con l’ingresso di nuovi professionisti. In merito al problema del Casale “La Fiorina”, il Governo intende presentare a breve un nuovo progetto di gestione.
Il 2016 vedrà anche la formulazione di un nuovo regolamento per le badanti che, a vent’anni dal primo, semplificherà le procedure di assunzione.
Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato al Turismo, si aspetta un periodo ancora difficile ma – ha detto – è stato seminato tanto. Con la Legge di Bilancio si è scelto di potenziare le politiche turistiche a partire da quelle congressuali. I risultati di manifestazioni come “Il Natale delle Meraviglie” non vengono a caso ma sono da considerarsi il frutto di un lungo e costante lavoro. Anche l’intervento di San Marino all’EXPO, che inizialmente ha registrato molto scetticismo, secondo Lonfernini porterà risultati visibili nei prossimi anni.
Il 2016 vedrà inoltre l’AASS impegnata in particolare nel progetto della raccolta dei rifiuti porta a porta e nell’implementazione della rete delle telecomunicazioni.
Per lo sport il 2015 è stato un anno ricco di soddisfazioni. Dal 2016 ci aspettiamo altrettanto, dato che è prevista la partecipazione degli atleti sammarinesi alle Olimpiadi.
Il Governo ha sottolineato la forte unità di intenti e la visione condivisa che hanno portato ai risultati di equilibrio della finanza pubblica, consentendo oggi di parlare di futuro e di costruire una nuova economia su basi solide.
Il Segretario Valentini, intervenendo in apertura a nome di tutto il Governo, ha sottolineato che, con il pareggio di bilancio, cui si è arrivati senza interventi straordinari, si è venuta a creare la condizione indispensabile per poter proseguire nella direzione intrapresa dal Governo e offrire garanzie al Paese attraverso progetti di ripresa dell’economia sammarinese.
Nell’intento quindi di dare ancora maggiore incisività alla sua azione, l’impegno del Governo s’incentrerà per il 2016 sui seguenti punti:
completare e implementare la riforma IGR;
pianificare l’introduzione dell’imposta indiretta per rendere il sistema fiscale e tributario del Paese compatibile con la legislazione internazionale e chiaramente interpretabile da parte degli interlocutori esterni;
ridurre ulteriormente la spesa pubblica attraverso l’adozione del fabbisogno e completando gli interventi di riforma in tutto il settore pubblico allargato;
riformare i sistemi pensionistico e previdenziale per garantirne la sostenibilità anche per il futuro alla luce delle importanti trasformazioni che coinvolgono la nostra società e il mondo del lavoro in particolare;
consolidare l’operatività dei settori bancario e finanziario;
sostenere nuovi investimenti per creare lavoro e generare ulteriori entrate per lo Stato.
In relazione poi al suo settore di competenza e, nello specifico, al negoziato in corso con l’Unione Europea, il Segretario di Stato agli Affari Esteri ha riferito della necessità di imprimere nuovo slancio alla contrattazione, per mostrare con più determinazione le prospettive che il Paese si attende dall’Accordo di associazione ed evidenziare le criticità rispetto alle quali più difficile sarà per noi il percorso. Occorre predisporsi a un cambiamento di mentalità, abbandonando l’atteggiamento eccessivamente protezionistico a cui spesso si ricorre, per assicurare invece maggiore disponibilità alla reciprocità, a sostegno del percorso di integrazione in atto. L’intento è quello di definire in modo chiaro modalità e tempi del negoziato e, in un rapporto serrato con Andorra e Monaco, avere più forza nel prospettare soluzioni condivise e compatibili con le nostre rispettive realtà, nel rispetto delle regole comunitarie.
Il Segretario di Stato Gian Carlo Capicchioni, responsabile alle finanze, ha espresso la propria soddisfazione per il chiaro equilibrio raggiunto dai conti pubblici nell’ultimo biennio, che ha permesso addirittura di accantonare dei fondi di riserva. Nel 2016 occorrerà dunque concentrarsi per attirare maggiori investimenti che permettano un incremento delle entrate. Ciò consentirà di non dover intervenire in via esclusiva sulla riduzione della spesa pubblica e di impegnarsi per aumentare il Prodotto Interno Lordo (PIL). In merito alla San Marino Card Capicchioni ritiene che si tratti di un utile strumento di verifica e che, nonostante alcune resistenze mostrate in un primo tempo dagli operatori economici, si attiveranno risposte positive.
Per Antonella Mularoni, Responsabile per l’internazionalizzazione economica, l’anno 2015 è da considerarsi propedeutico agli interventi che verranno messi in campo nel 2016 per favorire gli investimenti. Grazie anche al progetto “Invest in San Marino” - ha detto - si sono già riscontrati positivi segnali di interesse. Tocca adesso al Governo mostrarsi affidabile e responsabile rispettando gli impegni presi.
La ripresa di San Marino - ha aggiunto - passerà anche attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali significativi. Già nei primi mesi del nuovo anno verranno resi disponibili i primi 10 dei 30 milioni stanziati per opere pubbliche precedentemente identificate (parcheggi, polo scolastico, centro storico, sede di RTV e della Gendarmeria…); per alcuni di essi si lavorerà in sinergia con i privati.
In quanto al settore delle telecomunicazioni, Mularoni ha assicurato che fin dal 2016 si potranno sperimentare i risultati per la fibra ottica e la telefonia mobile; lo sviluppo avverrà nel pieno rispetto della sostenibilità e della compatibilità con la realtà sammarinese.
Occorre realizzare le condizioni per fare di San Marino un Paese “Business friendly”, ha affermato il Segretario all’Industria, Marco Arzilli, riferendosi alla creazione di un modello di burocrazia che sia un valore aggiunto per lo sviluppo economico anziché un ostacolo. Dopo la legge sulle licenze, sullo sviluppo e sulle residenze, che hanno già dato i primi risultati interessanti, nel 2016 saranno messi in campo ulteriori provvedimenti normativi per consolidare tali risultati.
In un solo anno il Parco Scientifico e Tecnologico ha dato luogo all’insediamento di 25 nuove imprese di alto profilo; è intenzione del Governo adottare un Progetto di Legge specifico per supportare tale iniziativa, che genera interazioni positive tra le nuove imprese e il tessuto economico esistente.
Per quanto riguarda l’Ufficio di Stato Marchi e Brevetti, si è verificato un aumento di registrazioni del 40% grazie anche agli accordi internazionali sottoscritti. Analogo incremento si è avuto anche nel settore dell’aviazione civile con conseguente aumento degli introiti nelle casse dello Stato. Nel 2016 diverrà inoltre operativo l’Ufficio Trasporti che attiverà un nuovo servizio di omologazione dei veicoli.
Iro Belluzzi, a capo della Segreteria di Stato al Lavoro, ha riferito sulle nuove imprese già insediate durante il 2015 in territorio sammarinese, che hanno portato a un incremento dell’occupazione e a una diminuzione delle forze lavoro in mobilità in rapporto agli anni precedenti. Anche il tessuto industriale storico si è ulteriormente sviluppato grazie alle condizioni che il Governo ha saputo creare - il settore farmaceutico, ad esempio, in due anni ha raddoppiato il numero degli occupati. In merito al Polo del Lusso, Belluzzi ha assicurato che il Governo farà tutto il possibile affinché il progetto si realizzi a breve, per dare risposte concrete a chi ancora è senza lavoro. La riforma dei servizi ispettivi e la riforma del mercato del lavoro saranno le due priorità della Segreteria con delega al lavoro, al fine di combattere il lavoro irregolare e semplificare le procedure di assunzione del personale.
Con la Legge 102/2015 - ha detto il Segretario di Stato Venturini - si è completato il processo di riforma della giustizia che, insieme alla nomina del giudice di appello per le cause civili, contribuisce a ridurre i tempi di lavoro del Tribunale e a creare un quadro di chiarezza anche in campo giuridico per eventuali investitori stranieri. Anche la giustizia, infatti - ha detto Venturini - è un elemento importante a sostegno dell’economia. L’altro fattore importante per il rilancio del Paese è costituito dalle misure adottate per favorire la trasparenza nella Pubblica Amministrazione e introdurre norme per contrastare i rischi di corruzione. Questo percorso, fortemente voluto dal Gruppo di Stati Europei contro la Corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa, proseguirà nel 2016 in vari ambiti e vedrà l’adozione dei protocolli per la messa in sicurezza dei centri operativi più sensibili a fenomeni di corruzione.
Nel 2016 sarà definito inoltre il fabbisogno della PA, che fa seguito al contenimento notevole delle unità impiegate, passate da 4.100 del 2012 a 3.760 nel settembre 2015. La razionalizzazione delle risorse ha investito anche il settore tecnologico e l’ottimizzazione dell’organizzazione interna degli uffici.
A proposito della sicurezza, nel 2016 sarà potenziato il servizio di vigilanza territoriale attraverso il sistema di videosorveglianza ai confini. La stessa finanziaria ha previsto uno stanziamento specifico per adeguare le dotazioni dei corpi di polizia per rispondere alle esigenze di sicurezza manifestate dai cittadini. Corsi di formazione e nuovi reclutamenti completeranno il rafforzamento del servizio di controllo e prevenzione insieme alla costituzione della centrale unica dei corpi di polizia, che dovrà essere prevista da un’apposita normativa.
Giuseppe Maria Morganti, titolare della Cultura, ha ricordato le riforme introdotte nella scuola: la Legge sull’inclusione e la Legge sul plurilinguismo. I due interventi sono stati accolti con particolare favore dal settore dell’educazione, per la comune sensibilità che aspira a formare cittadini del domani aperti alle differenze e operativi sul piano comunicativo. Due sono gli ulteriori progetti già condivisi con il mondo della scuola e verso i quali grandi sono le aspettative per l’anno a venire: la ridefinizione dei programmi scolastici e la realizzazione del polo scolastico.
L’Università degli Studi, che oggi conta circa 700 iscritti, verrà ulteriormente potenziata con l’introduzione di nuovi corsi di laurea e di specializzazione. Altre iniziative culturali sono in fase di definizione e saranno sviluppate in sinergia con il Parco Scientifico e Tecnologico e con il Dipartimento Territorio.
Francesco Mussoni, Segretario di Stato alla Sanità, ha indicato gli elementi su cui il Governo dovrà impegnarsi: 1 - occupazione, lavoro, sviluppo e finanza, affinché il 2016 sia l’anno della ripresa; 2 - Pubblica Amministrazione, più attenta alla qualità del servizio, senza dimenticare la risoluzione dei problemi del precariato e l’attivazione di nuovi concorsi; 3 - riforma delle pensioni, un elemento considerato l’altra faccia della medaglia dello sviluppo. A breve saranno organizzati incontri preliminari con le forze politiche per rispettare il mandato della Finanziaria. La riforma è necessaria per garantire le nuove generazioni. Il 2016 sarà l’anno del potenziamento e dell’implementazione dei servizi dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, anche con l’ingresso di nuovi professionisti. In merito al problema del Casale “La Fiorina”, il Governo intende presentare a breve un nuovo progetto di gestione.
Il 2016 vedrà anche la formulazione di un nuovo regolamento per le badanti che, a vent’anni dal primo, semplificherà le procedure di assunzione.
Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato al Turismo, si aspetta un periodo ancora difficile ma – ha detto – è stato seminato tanto. Con la Legge di Bilancio si è scelto di potenziare le politiche turistiche a partire da quelle congressuali. I risultati di manifestazioni come “Il Natale delle Meraviglie” non vengono a caso ma sono da considerarsi il frutto di un lungo e costante lavoro. Anche l’intervento di San Marino all’EXPO, che inizialmente ha registrato molto scetticismo, secondo Lonfernini porterà risultati visibili nei prossimi anni.
Il 2016 vedrà inoltre l’AASS impegnata in particolare nel progetto della raccolta dei rifiuti porta a porta e nell’implementazione della rete delle telecomunicazioni.
Per lo sport il 2015 è stato un anno ricco di soddisfazioni. Dal 2016 ci aspettiamo altrettanto, dato che è prevista la partecipazione degli atleti sammarinesi alle Olimpiadi.
Il Governo ha sottolineato la forte unità di intenti e la visione condivisa che hanno portato ai risultati di equilibrio della finanza pubblica, consentendo oggi di parlare di futuro e di costruire una nuova economia su basi solide.
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