Segreteria Affari Interni: Residenza ordinaria lavoratori frontalieri, cambiano le modalità di cessione
La Segreteria di Stato per gli Affari Interni rende noto che è stato emanato il Decreto Delegato 18 novembre 2020 n. 203 che modifica le modalità di concessione della residenza ordinaria per lavoratori frontalieri.
In particolare, è stato eliminato il sistema del sorteggio, previsto finora, a beneficio di una regolamentazione più equa per i lavoratori frontalieri, fondata nell’esame delle pratiche sulla base dell’anzianità lavorativa in Repubblica e, a parità di requisito di anzianità, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Rimangono invariati i requisiti previsti per la richiesta di residenza: il lavoratore frontaliero deve essere titolare di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e deve aver svolto, negli ultimi quindici anni, attività lavorativa in maniera continuativa (ammesse interruzioni complessivamente non superiori a giorni quindici lavorativi) presso uno o più operatori economici sammarinesi.
La nuova modalità di concessione alleggerisce i passaggi burocratici e favorisce un esame più celere e razionale delle pratiche. L’iter per richiedere la residenza rimane inalterato ed è riportato all’interno del Decreto Delegato n.203/2020.
Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio di Stato Civile al numero 0549.882080 info.statocivile@pa.sm
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Comunicato stampa
Segreteria Affari Interni