La giornata mondiale del volontariato ci ricorda il contributo di tutti coloro che partecipano spontaneamente al benessere della società. Il Segretario di Stato alla Cultura ricorda il valore di chi opera per il bene comune
Ogni anno, dalla sua istituzione da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite, il 5 dicembre si celebra nel mondo la Giornata del volontariato, per riconoscere l'impegno delle tante persone che si spendono per contribuire al benessere della comunità. Una risorsa preziosa anche per il nostro Paese, che vanta una tradizione molto significativa nel mondo del cosiddetto “terzo settore”, che vede impegnate numerose associazioni ma anche tanti privati che senza scopo di lucro alcuno ma esclusivamente per spirito di servizio, dedicano il loro tempo e le loro capacità agli altri. Lo fanno gratuitamente e in maniera spontanea, dando corpo al meritevole principio della solidarietà.
“In questa giornata – afferma il Segretario di Stato all’Istruzione e Cultura, Teodoro Lonfernini – ognuno di noi deve sentirsi in obbligo di rivolgere un sentito ringraziamento a queste persone e alle loro lodevoli iniziative, in ogni campo. Tanto più in questo preciso momento storico in cui tutti i valori possono essere minati da ciò che accade attorno a noi”.
“La scuola – aggiunge Lonfernini - è il luogo dove trasferire la massima attenzione nei confronti dell’educazione ai valori etici di convivenza sociale, dove la solidarietà può trovare terreno fertile, soprattutto tra i banchi di una classe.”
Il pensiero va anche a tutti i volontari della Protezione Civile, che assicurano alla popolazione protezione e competenze indispensabili per affrontare ogni evenienza di emergenza o di pericolo per la collettività.
La costruzione di comunità inclusive e umane passa attraverso l'aiuto, l'ascolto, la partecipazione e la promozione della cultura della solidarietà.
Grazie a tutti coloro che per raggiungere questi obiettivi offrono la propria disponibilità e si assumono la responsabilità di essere protagonisti del cambiamento.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Istruzione e Cultura