La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio comunica che all’interno della Legge di Bilancio 2019, approvata nella serata del 20 Dicembre 2018 u.s., è inserita la previsione di modificare con Decreto Delegato la Legge 21 dicembre 1993 n.134 al fine di recepire le procedure concordate nel confronto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con l’Agenzia delle Entrate della Repubblica italiana inerenti l’utilizzo della fatturazione elettronica negli scambi tra i due Paesi. La modifica della Legge avverrà contestualmente all’intervento normativo della Repubblica Italiana.
L’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica, in sinergia con l’Ufficio Tributario, sta predisponendo tutti gli adeguamenti tecnici necessari per garantire il corretto funzionamento della ricezione e dell’invio della fattura in forma elettronica.
Nell’attesa che il nuovo sistema entri in funzione la Segreteria di Stato per le Finanze ed il Bilancio ricorda che nella Repubblica di San Marino è in vigore la procedura di cui alla Legge 21 dicembre 1993 n.134 già citata, così come nella Repubblica Italiana è tuttora in vigore la disciplina dettata dal Decreto Ministeriale 24 Dicembre 1993; pertanto sia gli operatori sammarinesi che gli operatori italiani sono al momento tenuti a continuare lo scambio delle fatture in formato cartaceo.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio
L’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica, in sinergia con l’Ufficio Tributario, sta predisponendo tutti gli adeguamenti tecnici necessari per garantire il corretto funzionamento della ricezione e dell’invio della fattura in forma elettronica.
Nell’attesa che il nuovo sistema entri in funzione la Segreteria di Stato per le Finanze ed il Bilancio ricorda che nella Repubblica di San Marino è in vigore la procedura di cui alla Legge 21 dicembre 1993 n.134 già citata, così come nella Repubblica Italiana è tuttora in vigore la disciplina dettata dal Decreto Ministeriale 24 Dicembre 1993; pertanto sia gli operatori sammarinesi che gli operatori italiani sono al momento tenuti a continuare lo scambio delle fatture in formato cartaceo.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio
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