La pubblicazione della sentenza del procedimento penale denominato “Conto Mazzini” era inevitabilmente attesa. Il Partito Socialista con l’approccio garantista che da sempre lo contraddistingue – ritiene che l’atteggiamento rispetto a questa complessa vicenda debba essere ponderato, rigoroso ma soprattutto scevro da strumentalizzazioni e di letture politiche di parte. Le valutazioni da “tifoseria” su atti relativi ai procedimenti penali sono, non solo fuorvianti, ma ci allontanano dal ruolo istituzionale che ci hanno assegnato gli elettori, pur nella doverosa consapevolezza dell’impatto mediatico e degli effetti suscitati – in questi anni – nella cittadinanza. Il nostro auspicio è che – grazie al lavoro svolto dal Governo e dalla direzione del Tribunale da parte del Prof. Giovanni Canzio – si possa aprire finalmente una nuova fase: garantire autonomia della giustizia e uno Stato di diritto pieno, differentemente da quanto avvenuto nel recente passato. Ripristinando non solo un corretto e sereno equilibrio, tra i poteri fondamentali dello Stato, ma soprattutto nel rapporto tra “politica e giustizia"
Cs Partito Socialista