
Noi, genitori di Chiesanuova, esprimiamo profonda preoccupazione per la possibile chiusura di almeno uno dei due plessi scolastici presenti nel nostro Castello. Questa decisione, giustificata con la denatalità degli ultimi anni, è miope e dannosa per l’intera comunità. La scuola non è solo un edificio, ma il cuore pulsante del paese: chiuderla significa decretare la morte di Chiesanuova, trasformandola in un dormitorio privo di servizi essenziali, con un inevitabile effetto domino sul valore degli immobili e sulle attività economiche locali. Per molte famiglie, sarebbe la distruzione degli investimenti di una vita.
UN PATRIMONIO DA SALVARE
La scuola elementare di Chiesanuova è situata sull’unica piazza pedonale di San Marino, che si anima ogni giorno con l’uscita dei bambini e nei momenti di ricreazione. Non è solo un luogo di istruzione, ma un punto di aggregazione fondamentale per la comunità. Senza scuola, questa piazza si svuoterebbe, e con essa l’anima del Castello.
Inoltre, la chiusura dell’istituto scolastico renderebbe la Giunta di Castello un organo svuotato di significato, riducendola a un semplice comitato per eventi. Senza un presidio educativo e sociale, il suo ruolo diventerebbe irrilevante.
A fronte di questa minaccia, ci chiediamo: perché chiudere una scuola moderna, recentemente ristrutturata e perfettamente a norma? Si può dire lo stesso di altre strutture scolastiche della Repubblica?
SOLUZIONI PER UN FUTURO SOSTENIBILE
Non intendiamo limitarci a protestare, ma proponiamo alternative concrete per garantire la continuità della scuola e attrarre nuove famiglie nel nostro Castello:
1. Accorpamento della scuola dell'infanzia e della scuola elementare in un’unica struttura, ottimizzando risorse e spazi per una gestione più efficiente e una maggiore continuità didattica.
2. Progetti pilota innovativi per fare di Chiesanuova un polo scolastico d’eccellenza, come:
- Introduzione di una seconda lingua straniera.
- Corsi di yoga e mindfulness per il benessere psicofisico degli studenti.
- Laboratori creativi e tecnologici per offrire un’esperienza didattica all’avanguardia.
3. Promozione attiva della scuola, con open day e iniziative per attrarre iscrizioni anche da altri Castelli.
4. Collaborazione con le istituzioni per incentivi alle famiglie che scelgono di vivere e iscrivere i propri figli a Chiesanuova.
Chiediamo alle autorità competenti di fermarsi a riflettere prima di prendere una decisione difficilmente reversibile. La chiusura della scuola non è solo una questione numerica, ma una scelta che segnerà per sempre il futuro di Chiesanuova.
La scuola è vita, è futuro. Chiesanuova non può e non deve rinunciare ad avere un domani.
Comunicato stampa
I genitori di Chiesanuova