Sindaci e funzionari di 24 Comuni si confrontano con l’Ambasciata d’Italia a San Marino ed il Comites sull’efficienza dei servizi erogati ai cittadini italiani residenti all’estero
Il 1° dicembre scorso si è svolto presso l’Ambasciata d’Italia a San Marino l’atteso incontro con i Sindaci ed i responsabili degli Uffici di Stato Civile ed Anagrafe dei Comuni del circondario organizzato dall’Ambasciata d’Italia a San Marino e dal Comites San Marino per affrontare varie tematiche di interesse per la collettività, tra cui le procedure di trascrizione, iscrizione ed annotazioni degli atti dei cittadini italiani. L’Ambasciatore d’Italia Sergio Mercuri ha introdotto i lavori, ricordando il carattere innovativo dell’evento, il primo nella storia delle relazioni diplomatiche tra Italia e San Marino per il livello di coinvolgimento degli enti locali. Un momento di confronto su un tema che ha destato forte interesse negli invitati, ha sottolineato a sua volta il Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei, presente all’incontro insieme al membro dell’Esecutivo Marina Rossi ed ai Consiglieri Stefano Gatta e Filippo Guidi, alla luce del fatto anche che si sono presentati in Ambasciata i funzionari di ben 24 Comuni, oltre al Sindaco del Comune di Saludecio Dilvo Polidori, del Comune di Montefiore Conca Filippo Sica, del Comune di Montegridolfo Lorenzo Grilli, del Comune di Sassofeltrio Fabio Medici e del Comune di Monte Grimano Terme Elia Rossi insieme all’Assessore alle Politiche per lo Sviluppo delle Risorse Umane, Servizi Civici e Toponomastica, Legalità e Rapporti con il Consiglio del Comune di Rimini Francesco Bragagni ed all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Morciano di Romagna Ilaria Sartori. La giornata di studio è proseguita con il prezioso contributo tecnico dell’Avv. Marialaura Marinozzi, Dirigente dei Servizi Demografici ed Elettorali di San Marino, dell’Avv. Giuseppina Massara, Segretario Generale del Comune di Riccione e del Comune di Montefiore Conca e del Dott. Agostino Pasquini, Dirigente Settore Servizi Civici del Comune di Rimini, i quali hanno evidenziato varie criticità che caratterizzano le procedure di trascrizione. Durante il confronto è emerso il fondamentale ruolo dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, meglio nota con l'acronimo ANPR, ovvero il registro anagrafico centrale del Ministero dell'interno, istituita ai sensi dell'articolo 62 del D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale) e subentrata all’Anagrafe della popolazione residente tenuta dai Comuni ed all’Indice Nazionale delle Anagrafi (INA), istituito nel 1954. Si tratta di una banca dati digitale che consente ai cittadini di avere sempre un filo diretto con i servizi della pubblica amministrazione e che garantisce maggiore certezza e qualità al dato anagrafico, attraverso standard univoci a livello nazionale, soprattutto quando si devono registrare cambi di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti, e così via. L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente ha cambiato radicalmente i paradigmi della Pubblica Amministrazione, agevolando l’attività degli Ufficiali di Stato civile e garantendo un servizio efficiente ai cittadini. All’orizzonte anche una novità importante, che avrà riflesso anche sugli organismi consolari, ovvero l’integrazione dei dati elettorali in ANPR che consentirà di mettere a disposizione dei cittadini nuovi servizi, tra cui la consultazione della propria posizione elettorale, il rilascio in modalità digitale della certificazione relativa al godimento dell’elettorato attivo ed eventuali richieste di rettifica. Come è stato rilevato anche dai tecnici presenti all’incontro, però, il processo di innovazione dei Servizi Demografici presenta ancora qualche lacuna. Ad esempio, la carta d'identità elettronica italiana (CIE), ormai divenuta per i cittadini italiani indispensabile, in quanto costituisce lo strumento di autenticazione previsto dal Codice dell'Amministrazione digitale per l'accesso ai servizi web erogati dalla pubblica amministrazione italiana, non può essere rilasciata ai cittadini italiani residenti all’estero dai Comuni in cui essi sono iscritti all’AIRE. Ma è proprio ai Comuni limitrofi a San Marino che sempre più spesso si rivolgono i cittadini italiani residenti sul Titano, per evitare i maggiori tempi di attesa necessari al rilascio della CIE da parte del Consolato. L’Ambasciatore d’Italia a San Marino Sergio Mercuri porterà nelle opportune sedi istituzionali la questione, per verificare la possibilità che anche i Comuni possano rilasciare la carta d'identità elettronica ai cittadini italiani residenti all’estero. Al termine dell’incontro il Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei ha ringraziato l’Ambasciatore d’Italia a San Marino Sergio Mercuri per avere ideato questo eccezionale evento che sicuramente servirà ad allineare ed uniformare le procedure di trascrizione in modo da definire un prontuario valido per tutti.
Comites San Marino
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