Dopo un attento monitoraggio effettuato dagli agronomi dovranno essere sostituiti i cinque pini di viale Ceccarini che gli esperti tenevano sotto osservazione. Al loro posto verranno messi a dimora altrettanti pini di medie dimensioni, così come stabilito dalle linee guida dell'Amministrazione comunale di Riccione che ovunque sia possibile intende sostituire, e non semplicemente togliere, le piante non più idonee, al fine di conservare e implementare il patrimonio verde urbano.
I lavori cominceranno domani.
Dopo un sopralluogo effettuato pochi giorni fa in viale Ceccarini dall'agronomo di Geat, su segnalazione dei tecnici dell'azienda, nella relazione dell'esperto si legge: "Si è potuto constatare che cinque pini dimoranti su strada in viale Ceccarini mare evidenziano importanti e significative variazioni della loro inclinazione causata prevalentemente dalla parziale rotazione dell'apparato radicale. Tale aumento dell'inclinazione rende tali pini a rischio di schianto ed, in virtù del sito di piantumazione (strada altamente frequentata da pedoni ed esposta ai venti dominanti), pericolosi per l'incolumità pubblica". E ancora: "Da un attento controllo visivo non vi è presenza di avifauna all'interno delle chiome dei pini oggetto della nostra indagine. Detto questo si consiglia di procedere con l'abbattimento degli stessi in quanto la condizione non è sanabile con altro tipo di intervento ed è potenzialmente in progressivo peggioramento".
Intanto, in seguito agli eventi atmosferici degli ultimi mesi, prosegue il monitoraggio delle alberature stradali da parte degli agronomi, al fine di valutare lo stato di stabilità delle piante.
I lavori cominceranno domani.
Dopo un sopralluogo effettuato pochi giorni fa in viale Ceccarini dall'agronomo di Geat, su segnalazione dei tecnici dell'azienda, nella relazione dell'esperto si legge: "Si è potuto constatare che cinque pini dimoranti su strada in viale Ceccarini mare evidenziano importanti e significative variazioni della loro inclinazione causata prevalentemente dalla parziale rotazione dell'apparato radicale. Tale aumento dell'inclinazione rende tali pini a rischio di schianto ed, in virtù del sito di piantumazione (strada altamente frequentata da pedoni ed esposta ai venti dominanti), pericolosi per l'incolumità pubblica". E ancora: "Da un attento controllo visivo non vi è presenza di avifauna all'interno delle chiome dei pini oggetto della nostra indagine. Detto questo si consiglia di procedere con l'abbattimento degli stessi in quanto la condizione non è sanabile con altro tipo di intervento ed è potenzialmente in progressivo peggioramento".
Intanto, in seguito agli eventi atmosferici degli ultimi mesi, prosegue il monitoraggio delle alberature stradali da parte degli agronomi, al fine di valutare lo stato di stabilità delle piante.
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