SPI - Cgil Rimini e CGIL di Rimini al fianco della Grecia
Riteniamo assolutamente necessario evitare una pressione nei confronti del Governo e del popolo Greco come già accaduto in passato, che portò solamente ad un aggravamento della situazione economica e sociale.
E' necessario chiedere ai governi dell'Unione, alla Commissione e agli organismi finanziari internazionali di riaprire la trattativa. Riteniamo ci siano ampi i margini per definire misure condivise per raggiungere gli obiettivi di consolidamento del debito sovrano greco, con nuova crescita, più occupazione e maggiore equità sociale.
E' opportuno che il Governo italiano esprima con chiarezza e decisione la sua posizione sulla questione greca. Per ora si coglie un atteggiamento del Governo italiano al limite dell'opportunismo su una vicenda così drammatica, che non colpisce solo il popolo greco, ma dai cui sviluppi si giocano i destini dell'intera Europa.
L'Italia, invece deve assumere una posizione di sostegno alla messa in atto di politiche economiche alternative all’austerità, a partire proprio dalla riapertura del dialogo e del confronto in sede europea sulle politiche economiche, monetarie e finanziarie utili a risolvere la crisi greca e, in più in generale, la crisi europea. Le istituzioni sovranazionali, devono ridare centralità alla politica ed alla democrazia, rilanciando un disegno di pace, un modello sociale e un progetto di sviluppo dell’Europa, che abbia alla base la solidarietà e la convivenza civile tra i popoli.
Riteniamo necessario sostenere le iniziative a favore della Grecia e chiede ai sindacati europei di intraprendere tutte le azioni possibili a livello continentale per favorire il dialogo e riavviare le trattative.
Infine Il Comitato Direttivo Spi CGIL Rimini chiede al Signor Prefetto di rappresentare al Governo le istanze qui espresse. La CGIL di Rimini in questi giorni terrà esposte in tutte le sue sedi della Provincia di Rimini le Bandiere della Grecia, la CGIL di Rimini è al fianco della Grecia contro un ‘Europa delle oligarchie e per un’ Europa dei Popoli , sociale e democratica.
Comunicato stampa
CGIL Rimini