Spring Meetings 2024: prospettive dell'economia mondiale e opportunità per il rafforzamento delle relazioni internazionali BCSM
Gli Spring Meetings del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e della Banca Mondiale anche quest’anno hanno richiamato a Washington le delegazioni dei 190 paesi membri per un confronto sulla situazione geopolitica mondiale e per discutere delle prospettive di crescita dell’economia globale, così come di singole aree o Paesi. BCSM, unitamente alla delegazione di Governo guidata dai Segretari di Stato per le Finanze e per l’Industria, ha partecipato ai Meetings dal 18 al 20 aprile con la Presidente Catia Tomasetti, il Direttore Generale Andrea Vivoli e il Responsabile delle Relazioni Internazionali Giuliano Battistini. Durante gli Spring Meetings sono state rese note le stime degli esperti di Washington circa l’andamento dell’economia globale che, secondo l’aggiornamento del World Economic Outlook, si caratterizza per una ripresa a livello globale (3,2% per il 2024 e 2025), seppur lenta e disomogenea a seconda della regione, ma con una sorprendente resilienza in relazione ai significativi aumenti dei tassi di interesse eseguiti dalle banche centrali per ripristinare la stabilità dei prezzi. Tra i principali elementi di novità emerge la sempre maggiore rilevanza, attuale e di breve periodo, dell’intelligenza artificiale (AI), anche quale fattore di sviluppo per economie di piccoli paesi come San Marino. Nell’occasione BCSM ha anche avuto riunioni bilaterali con rappresentanti di 12 banche centrali e autorità di vigilanza e partecipato, insieme alla delegazione di Governo, agli incontri con ministri delle finanze e autorità politiche, così come con le strutture tecniche e di vertice del FMI e della Banca Mondiale. La partecipazione agli Spring Meeting ha consentito, tra l’altro, a BCSM di rafforzare le proprie relazioni internazionali e aprire la strada ad ulteriori accordi di cooperazione in materia di vigilanza che potranno essere definiti nei prossimi mesi. In particolare si sono svolti incontri con le autorità finanziarie americane (Dipartimento del Tesoro, SEC e Federal Reserve Bank), numerose autorità di vigilanza dell’Eurosistema (Deutsche Bundesbank, Banque de France, Banca d’Italia, Banco do Portugal, Banca di Grecia e Banca Centrale di Malta) e di Paesi extra europei (Inghilterra, Argentina e Georgia).
La Presidente Tomasetti evidenzia che: “L’attuale situazione geopolitica mondiale, contrariamente agli auspici della comunità internazionale, manifesta sempre maggiori segnali di tensione, con nuovi confitti regionali che si aggiungono alle crisi già in atto, in un quadro di costante innalzamento delle tensioni e dei rischi per l’economia globale. In questo contesto le autorità di vigilanza sono chiamate ad una sempre maggiore collaborazione, nell’intento di consolidare una rete di sicurezza globale che non deve avere anelli deboli (weak links) e per la quale anche San Marino, con la sua Banca Centrale, può dare contributi importanti.”
Il Direttore Vivoli sottolinea al riguardo che: “Il sistema finanziario mondiale è ormai caratterizzato da una estrema velocità e facilità nel trasferimento dei fondi e quindi assumono rilevanza fondamentale i dati e le informazioni di cui dispongono le banche centrali per svolgere una costante ed efficace supervisione sia dei flussi finanziari che dei soggetti coinvolti. A tale scopo, nel corso degli incontri avuti con altre autorità di vigilanza durante gli Spring Meetings, abbiamo registrato una sostanziale condivisione della visione che vede nel rafforzamento dei rapporti di collaborazione un necessario presidio di salvaguardia per l’ordinato sviluppo dei rispettivi comparti bancari e finanziari”.
Durante gli incontri sono stati affrontati anche i temi dell’integrazione europea di San Marino e del percorso intrapreso da BCSM per un sempre maggior coinvolgimento nei temi connessi al cambiamento climatico e alla transizione energetica, fornendo anche in questo contesto il proprio contributo all’azione messa in campo dalle principali autorità di vigilanza tramite il Network for Greening the Financial System. In conclusione dei Meetings la delegazione di San Marino ha incontrato gli esponenti del Fondo Monetario (Direttore Esecutivo, EUR Department, MCM Department e Staff) e della Banca Mondiale (Direttore Esecutivo) che hanno apprezzato i risultati conseguiti dal Paese, di recente confermati anche dal Concluding Statement della missione Staff Visit tenutasi ad inizio aprile 2024. Gli incontri sono anche stati l’occasione per pianificare le prossime attività del FMI e della Banca Mondiale riferite a San Marino, tra cui la missione art. IV che si terrà dopo l’estate e talune assistenze tecniche per il supporto alle attività riguardanti il sistema finanziario e le statistiche nazionali.
c.s. Banca Centrale della Repubblica di San Marino
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