T.P@y, il primo istituto di pagamento di diritto sammarinese, si appresta a cambiare pelle per trasformarsi nella prima fintech startup del paese lanciando il nuovo brand BKN301. Il nuovo progetto, punterà a offrire servizi di monetica innovativi e trasparenti disponibili per la prima volta sia sul territorio, sia a livello internazionale. Innovazione possibile grazie alla nascita di un nuovo brand, ad un team di top manager provenienti dalle più importanti istituzioni finanziare europee -che si affiancano alla solida tradizione sammarinese rappresentata dalle tre maggiori banche del territorio BAC, Banca di San Marino e Cassa di Risparmio - ed un nuovo piano industriale che prevede importanti investimenti e sviluppi tecnologici. La nuova squadra alla guida di T.P@y sarà rappresentata da Stiven Muccioli, Amministratore Delegato, imprenditore sammarinese eletto dal Financial Technology Report tra i primi 25 Chief Technology Officer del mondo nel Fintech e tra i 150 Fintech leader and influencer in Italia. Muccioli è anche fondatore di importanti startup digitali in Italia e all’estero, negli ultimi mesi ha concluso la sua ultima avventura all’interno di uno dei più grandi gruppi bancari italiani, Iccrea Banca, cedendo la società specializzata in Fintech ed e-commerce Ventis, da lui fondata nel 2015. Con lui, nel ruolo di Executive Board Member, Federico Zambelli Hosmer, ex direttore generale di PayPal Italia, con oltre 20 anni di esperienza nel settore bancario e finanziario, già trà i top 100 manager di aziende straniere operanti in Italia secondo Forbes Italia ed anch’esso inserito tra i 150 Fintech Leader and influecer in Italia. . Il progetto avrà un forte impatto sul territorio con l’introduzione ad esempio di Smart POS, nuove carte di debito/credito e un innovativo ecosistema digitale che condurrà nel breve i possessori di prodotti BKN301 ad una customer experience di livello internazionale. Il progetto BKN301, è anche un progetto di internazionalizzazione con un focus particolare sui mercati emergenti e che ha l’ambizione di consentire l’accesso a servizi di pagamento avanzati tramite smartphone a persone ed aziende che oggi non hanno la disponibilità di un mercato digitale dei pagamenti. “La nuova T.P@y sarà assolutamente innovativa - racconta Muccioli - ed in concreto affiancherà all’attività odierna di emissione e acquisizione domestica una piattaforma di Banking-as-a-Service per le aziende di tutto il mondo che necessitino di rispondere ai bisogni tecnologici dei propri clienti, in modo da aumentare e generare nuovi flussi di entrate. Puntiamo, con le banche socie, ad incidere fortemente sulla scena economica della Repubblica, sia riducendo il gap tecnologico e di servizi di pagamento digitali ad oggi esistenti che genererà un’esperienza innovativa per la clientela del territorio e nuova fiducia nel settore bancario e finanziario, sia acquisendo quel respiro internazionale che già fa guardare con fiducia al progetto importanti partner stranieri”.
c.s. T.P@y