Tennis: nel Challenger ATP di Padova Edoardo Eremin, partito dalle qualificazioni cede a Gian Marco Moroni al 2° turno dopo aver mancato un match point
Il 24enne di Acqui Terme, al momento numero 758 della classifica mondiale (vanta un best ranking di numero 292 raggiunto due anni fa) e quindi passato attraverso le qualificazioni, dopo aver eliminato con il punteggio di 6-1 3-6 6-2 Simone Bolelli, numero 145 Atp e secondo favorito del tabellone, reduce dai quarti di finale nell'ATP 250 di Bastad (dove in coppia con Fabio Fognini ha disputato anche la finale del doppio), ha sfiorato il bis in un altro derby tricolore, quello con il 20enne romano Gian Marco Moroni, numero 256 Atp, in tabellone con una wild card. Dopo aver fatto suo il primo set al tie-break, Eremin nel secondo è arrivato a procurarsi un match point sul 5-4 sul servizio dell’avversario, annullato dal tennista capitolino, che poi ha pareggiato i conti sempre al tie-break, staccando poi il pass per i quarti di finale quando l’allievo di Giorgio Galimberti ha alzato bandiera bianca per un problema fisico: 6-7(2) 7-6 (5) 4-1 ritiro lo score in favore di Moroni - il primo dei Next Gen italiani con il 17° posto nella “Race to Milan” - dopo due ore e 57 minuti di sfida, davvero intensa e apprezzata dal numeroso pubblico presente sugli spalti.